Lo scandalo di Bibbiano ha lasciato il segno. Al di là delle questioni strettamente legate alla coscienza e alla sensibilità, il coinvolgimento di un sindaco del Pd nella vicenda, seppur in maniera periferica (gli viene contestato abuso d'ufficio), è diventata l'occasione in cui la parte avversa non ha mancato di attaccare i 'dem' che, a loro volta, hanno accusato le controparti di speculare su vicende delicate. In tal senso, l'intervento di Roberto Giachetti, nel corso della trasmissione "In onda" di La 7, è stato particolarmente duro nei confronti di Luigi Di Maio e Matteo Salvini, accusati di "cannibalismo politico".

Giachetti ammette che i reati potenziali sarebbero gravissimi

Roberto Giachetti ha rivolto un ringraziamento all'emittente per come sta trattando il caso di Bibbiano. "Vorrei - ha detto - ringraziare La 7 perché ha fatto lo sforzo di capire dal punto di vista giudiziario di che cosa stiamo parlando". L'altro ringraziamento, invece, lo attribuisce quasi in maniera sorprendente ad un esponente della Lega . "Voglio ringraziare - ha aggiunto - il Ministro della Famiglia che, oggi di fronte a tutto quello che sta accadendo nei confronti del Pd, ha detto che bisogna abbassare i toni perchè ci vuole prudenza e stiamo parlando di una questione delicata". Arrivando, però, al punto in cui è stato chiamato a trattare il tema legato al clima di forte ostilità instaurato nei confronti dei 'dem' passa al contrattacco.

"Non è che è fermentato da solo questo odio - ha evidenziato - nei confronti del Pd". Giachetti ha comunque ammesso che in ballo ci sono potenziali reati gravissimi che terrorizzano

Giacchetti duro con Salvini e Di Maio

Il riferimento diretto a Luigi Di Maio arriva quando ricorda come il grillino, con imprudenza, abbia definito il Pd come "il partito che toglieva i figli alle famiglie con l'elettroshock per venderseli".

A quel punto, quasi a voler dimostrare il clima aggressivo nei confronti del partito, ha mostrato una card diffusa su Internet in cui allegata alle foto di Maria Elena Boschi e Maurizio Martina compare una scritta eloquente: "Siete finiti, ciò che sta emergendo oggi è il frutto del vostro lavoro. I bambini non si uccidono".

Poi rammenta dichiarazioni di Salvini che suonano come l'ennesimo attacco al Pd:"Che schifo una certa sinistra che business sugli immigrati e persino sui bambini". Rispetto a questi attacchi l'opinione di Giacchetti è chiara: "Siamo alla barbarie assoluta. Barbari della politica. E' una cosa che fa schifo". E, infine, prova a spiegare come lo scandalo di Bibbiano vada scisso in due questioni: la prima legata ai maltrattamenti verso i minori, l'altra in cui, eventualmente, agli amministratori sono contestati reati come l'abuso d'ufficio.