Lesbiche, gay e pedofili andrebbero tutti ammazzati. A dirlo, con un post choc su Facebook è Giuseppe Cannata vicepresidente del consiglio comunale di Vercelli legato a Fratelli d'Italia. Le parole dell'uomo, 72enne appartenente all'Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri, stanno sollevando polemiche e dure reazioni (anche nel mondo politico). Mentre l'Arcigay Rainbow Vercelli Valsesia, vorrebbe le sue dimissioni immediate, Giorgia Meloni, dopo averne preso le distanze ha rilanciato: "Non accettiamo lezioni da nessuno".
Il post
Il dottor Giuseppe Cannata è molto attivo su Facebook.
Non perde occasione per commentare, e condividere, fatti di cronaca (come quello degli affidi di Bibbiano), attualità e Politica e spesso e non risparmia duri attacchi alla sinistra e al mondo LGBT Qualche giorno fa, però, ha "passato il segno". Facendo riferimento ad un post del senatore Pillon dello scorso anno sulle "famiglie Arcobaleno" e il gay pride ha dichiarato: "Questi schifosi"(ossia gay, lesbiche e pedofili) continuano imperterriti, ammazzateli tutti".
Parole dure che hanno scatenato una reazione altrettanto dura. Il direttivo di Arcigay, nonostante il commento sia sparito, non ha intenzione di chiudere la questione e, dalla sua pagina social ufficiale - dopo aver sottolineato sia l'accostamento fra l'omosessualità e la pedofilia sia la minaccia di morte - ha spiegato: che mai, prima d'ora, un rappresentante delle Istituzioni cittadine li aveva aggrediti ed insultati così.
Per tale ragione, l'associazione, chiede non solo che Giuseppe Cannata si dimetta dalla carica di consigliere comunale, ma anche che venga espulso dall'Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri.
Le scuse e le reazioni
Nelle scorse ore, il dottor Cannata si è scusato pubblicamente dichiarando: "Non sono omofobo, non intendevo offendere nessuno":.
"Sono medico - ha continuato - ed ho sempre aiutato tutti. Ho anche diversi amici gay a cui voglio bene". Inoltre, ha fatto sapere, che per chiarire la vicenda si autosospenderà dal gruppo comunale di Fratelli d'Italia
Il sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro (sostenuto da Lega, Fratelli D'Italia e Forza Italia) sempre via Facebook, ha condannato le parole del suo consigliere, precisando di non riuscire neppure ad immaginare come si possano pensare cose del genere.
Anche Giorgia Meloni ha preso le distanze dal medico: su Facebook ha affermato che quelle parole non rispecchiano in nessun modo il pensiero di Fratelli d'Italia. Poi, ha colto l'occasione per lanciare una frecciatina al Pd relativamente allo scandalo dei bambini di Bibbiano.
Intanto, l'Ordine dei medici di Vercelli, ha comunicato che provvederà ad avviare un procedimento disciplinare nei confronti del dottor Giuseppe Cannata, sottolineando che il 72enne è semplicemente iscritto all'albo - come previsto dalla legge - ma non ricopre nessun ruolo.