Nel corso della reggenza del Viminale da parte di Matteo Salvini, più volte l'allora Ministro dell'Interno aveva puntato la propria attenzione sulle Ong e sui finanziamenti che riceverebbero da finanziatori privati con interessi, per i quali, il leader della Lega ha sempre palesato dubbi. Tra questi presunti filantropi che si occupano di sovvenzionare le associazioni che operano nel campo dell'immigrazione (e non solo) c'è il magnate ungherese naturalizzato americano George Soros. L'Adnkronos ha diffuso i dati di cui è entrata in possesso rispetto a quelle che sarebbero le cifre elargite nel nostro Paese.

Tra i beneficiari ci sarebbero anche i Radicali italiani. La cifra complessiva calcolata è di circa 8,5 milioni di dollari nel biennio 2017-2018. L'agenzia di stampa specifica addirittura la somma esatta: 8.527.948 euro.

Anche i Radicali sarebbero stati sovvenzionati

George Soros provvede a sovvenzionare delle organizzazioni no profit attraverso la Open Society Foundations. Questa, come detto, ha provveduto ha elargire in Italia una cifra di 8,5 milioni. L'impegno principale riguarda il tema dell'immigrazione. Secondo quanto sottolinea l'Adnkronos, sarebbe noto che circa 300mila dollari (298.550) sarebbero stati destinati nel 2017 ai Radicali Italiani. Nell'elenco figurano anche altre associazioni come l'Asgi, lo IAI e la Perpouse Europe Limited che, pur non essendo considerabile prettamente italiana, si è impegnata nello studio denominato 'Attitudes towards National Identity, Immigration and Refugees in Italy'.

Soros finanzierebbe alcune Università

Adnkronos, inoltre, rivela che 25mila dollari sarebbero stati concessi all'Università di Urbino che si è impegnata ad effettuare una mappatura dell'informazione Politica riguardante i media italiani per le elezioni politiche del 2018. 24.828 dollari, invece, sono stati stanziati per l'Università di Perugia con particolare riferimento al Dipartimento di Scienze politiche, che sarebbe stato protagonista di un workshop finalizzato all'approfondimento di temi legati ai social media e alla comunicazione in ambito politico.L'attenzione nei confronti delle minoranze da parte della Open Society di Soros troverebbe riscontro anche nella sovvenzione nei confronti della comunità Rom.

Tra il 2017 ed il 2018 l'Associazione 21 luglio avrebbe ricevuto complessivamente un sostegno economico pari a 170.144 dollari. Altre somme sono state elargite verso iniziative con finalità ambientaliste, di difesa dei diritti umani, di assistenza sanitaria.