Nella puntata di questo venerdì 20 dicembre della trasmissione "Otto e Mezzo" su La7, è intervenuta fra gli ospiti di Lilli Gruber anche l'attrice Jasmine Trinca, la quale si è soffermata su numerosi aspetti di attualità Politica, esprimendo i propri pareri sul Governo Conte in carica, sul movimento delle Sardine e sulla destra di Salvini e Meloni.
Trinca: 'Governo avrebbe possibilità di fare cose di sinistra, ma sta troppo su urgenze ed emergenze'
All'inizio della trasmissione Lilli Gruber ha interpellato Jasmine Trinca sui recenti apprezzamenti che il segretario del PD Zingaretti ha fatto al premier Giuseppe Conte.
L'attrice ha risposto: "Trovo bizzarro che un leader della sinistra trovi in qualcun altro, che non è proprio a sinistra, un punto di riferimento. Personalmente ho altre idee. Sicuramente Conte ha dimostrato una presa di posizione importante contro Salvini quando è caduto il Governo, ma al tempo stesso è stato anche il Capo del Governo che ha fatto il Decreto Sicurezza. Per me quel tipo di Governo ovviamente non era di sinistra. Il Governo di adesso avrebbe la possibilità di puntare a fare delle cose veramente di sinistra, ma credo che la paura - ovvero lo stare continuamente sull'urgenza e sull'emergenza - e non su un progetto, impedisca molto il rinnovamento".
L'apprezzamento di Jasmine Trinca sulle Sardine
Nel prosieguo dell'intervista Jasmine Trinca si è espressa anche sul movimento delle Sardine: "Mi piaca tutto quello che è movimento della società civile. Sono convinta che la piazza debba portare delle istanze e delle questioni alla politica, poi spetta ad essa tradurle. In effetti quella delle Sardine è una piazza molto diversa da quella salviniana, la quale ha un capopopolo che chiama a raccolta. Mentre quella delle Sardine e della società civile, unita da valori come antifascismo, antirazzismo e solidarietà, è una piazza che non ha bisogno di leader, ma che incarna veramente lo spirito del collettivo".
Prima di aggiungere: "Se ci sarà modo sicuramente scenderò in piazza con loro, io sono molto per manifestare concretamente e portare avanti la difesa dei diritti di tutti quanti".
L'attrice Trinca sulla destra di Meloni e Salvini
Jasmine Trinca si è poi soffermata sulla natura della destra di Salvini e Meloni, che secondo i sondaggi, sarebbe maggioritaria fra gli italiani: "In un'ondata che travolge non solo l'Europa ma tutto il mondo - si pensi a cosa ha fatto Trump - penso che tutto questo vada fuori dai confini strettamente nazionali. Certamente questa è una destra che io trovo minacciosa, non solo per l'espressione del linguaggio violento, ma io penso che il contenuto sia violento. Quando si torna a tutelare l'idea di un confine, come se questa nostra Italia fosse solo un posto in cui asserragliarsi, senza capire invece che stiamo perdendo il futuro. Lo facciamo ad esempio ogni volta che i giovani si laureano in Italia e poi se ne vanno altrove.
Ma anche quando vediamo negli sgomberi - come accaduto di recente a Roma - un bambino che se ne va coi libri. Quelli sono simboli del futuro che se ne va".
Infine la Trinca ha parlato delle differenze fra questo Governo in carica e quello precedente: "Forse la differenza sta prevalentemente nei toni, perché sui contenuti non sono sicura che sia cambiato drasticamente qualcosa, ma sui toni sicuramente si è lasciata una politica troppo spettacolare, ora è una fase diversa su questo piano".