L'appello di Ivano Marescotti continua a far notizia, anche per via della risposta di Matteo Salvini. L'attore aveva invitato i suoi corregionali a far sí che alle prossime elezioni regionali in Emilia-Romagna non vinca la Lega. Non un appello, dunque, a votare per il centrosinistra, ma a non farlo per la Lega. Parole dure quelle di Marescotti nei confronti del Carroccio che hanno scatenato la reazione del leader leghista. Attraverso il suo profilo Twitter Salvini ha infatti scelto di replicare in maniera piccata alle parole proferite dall'artista.

Lo ha definito ironicamente "democratico" e soprattutto ha sottolineato come questo tipo di manifestazioni rappresentino la certificazione del fatto che, a sinistra, si inizi a temere davvero un'affermazione del centrodestra.

Marescotti dice che la Lega è uno dei peggiori partiti europei

Ivano Marescotti ha provato a veicolare il suo messaggio attraverso un appello diffuso con un video. L'attore romagnolo ha chiesto di recarsi alle urne per fare in modo che la Borgonzoni e la sua coalizione non si aggiudichino la vittoria alle elezioni. "C'è il rischio - ha detto - che vinca la Lega di Salvini". Marescotti ha rivelato di faticare ad immaginare un'Emilia Romagna governata dalla candidata leghista.

Ha, inoltre, avvalorato la sua tesi esternando motivazioni particolarmente dure nei confronti della Lega. "Non bisogna - ha incalzato - votare per il meno peggio, ma votare contro. La cosa peggiore che possa capitare è essere governati dai leghisti". E la definizione data nei confronti dello schieramento politico guidato da Matteo Salvini è tutt'altro che lusinghiera: "Uno dei peggiori partiti neofascisti e xenofobi europei".

"Per favore - ha proseguito Marescotti - andate a votare, poi faremo i conti con Bonaccini".

Per Salvini Marescotti parla per paura

Matteo Salvini ha pubblicato il video sul suo profilo Facebook, corredandolo di una risposta particolarmente piccata. Nel definire l'autore della clip, il numero uno del Carroccio ha usato ironicamente l'etichetta di "democratico attore romagnolo Marescotti".

Nel commentare, invece, quelle che sono parole di disprezzo nei confronti della Lega, l'ex Ministro dell'Interno è passato all'attacco: "A sinistra rimangono solo insulti e offese. Hanno paura perché sentono che dopo 50 anni la sconfitta è vicina".

Una replica che, quando ormai mancano pochi giorni al giorno del voto, rende ancora più incandescente il clima alla vigilia di una partita particolarmente sentita. Soprattutto per la Lega che sogna di andare ad espugnare una roccaforte rossa come l'Emilia-Romagna, storicamente sbilanciata a sinistra.