Dopo mesi di silenzio sulle tematiche politiche, è tornato a parlare pubblicamente Ignazio Marino, ex sindaco di Roma del Pd, costretto a dimettersi da parte dal suo stesso partito a fine 2015.

L'ex Primo Cittadino della Capitale è stato intervistato dalla trasmissione "Piazzapulita" in onda questo giovedì 9 gennaio su La7 ed è stato piuttosto duro in particolare nei confronti della sua (ormai ex) parte Politica.

L'ex sindaco di Roma: 'Il PD aveva l'eredità della classe operaia, ma con Renzi l'ha abbandonata'

All'inizio dell'intervista l'inviato della trasmissione di Corrado Formigli, ha chiesto a Ignazio Marino se tornerà mai a fare politica in prima persona, ricevendo come risposta: "Nella vita io non ho mai escluso niente.

La possibilità di poter influenzare positivamente la vita di una città o di un Paese penso che sia un sogno per tutti coloro che vogliono cambiare in meglio".

Poi Marino si è concentrato su Matteo Renzi, reo a suo avviso di aver consegnato l'Italia alla destra: "Ciò è fattuale. Renzi inviò i suoi consiglieri da un notaio e allontanò un sindaco democraticamente eletto. Da lì il PD ha perso le elezioni a Roma ed ha iniziato a perderle in buona parte del Paese. Dal momento in cui un partito che raccoglie l'eredità della classe operaia, con la responsabilità di difendere i più deboli, ha un leader che abbandona completamente questa eredità, non è certo una sorpresa che poi l'elettorato vada contro di lui".

Ignazio Marino: 'PD ha tradito i propri valori, il progetto di tutti i partiti è quello di tenersi stretta la poltrona'

Ma l'ex sindaco di Roma non è stato tenero neppure contro l'attuale segretario del PD Nicola Zingaretti, affermando: "Se uno si presenta agli elettori dicendo che non entrerà mai in un Governo con personaggi che hanno preso decisioni - come la possibilità di arrestare una mamma incinta per aver attraversato un tratto di mare fra l'Africa e la Sicilia - e promette che non si sarebbe mai seduto a un tavolo di Governo con loro, ma poi dopo un mese lo fa...

allora credo che con questa alleanza col M5S, il PD abbia tradito i propri valori".

Aggiungendo ancora più duramente: "Oltre ad aver detto che non avrebbe mai fatto un Governo con questi personaggi e ad averlo fatto, aggiungiamo pure che avevano promesso di fare - come prima misura nella prima settimana - l'abolizione dei Decreti di Salvini, e poi lo hanno dimenticato.

Questo modo di fare politica pensa che i cittadini siano davvero degli idioti. Più che una debolezza mi pare che la sinistra italiana sia del tutto assente su questi temi".

Ignazio Marino ha poi chiuso l'intervista con un ulteriore attacco: "Secondo me in questo momento c'è un progetto in tutti i partiti che siedono in Parlamento: quello di tenersi ben stretta la poltrona più a lungo possibile, poi il Paese in qualche modo se la caverà".