Matteo Salvini torna a parlare di Coronavirus. Lo fa con un post apparso sulla sua pagina Facebook in cui rilancia un servizio di Quarta Repubblica. La trasmissione Mediaset condotta da Nicola Porro ha provato a documentare cosa sta accadendo a Lampedusa contestualmente all'arrivo di decine di migranti. Un passaggio che risulta particolarmente significativo in questo periodo. Potrebbe infatti innescarsi una sorta di psicosi sulla diffusione del coronavirus dal momento che nei giorni scorsi è stato documentato il primo caso in Africa. Il leader della Lega Nord Matteo Salvini con il suo intervento sui social ha voluto sottolineare che, al momento, la macchina dell'accoglienza potrebbe essere impreparata a fronteggiare il rischio sanitario.
Questo perché servirebbero controlli più accurati in un periodo in cui c'è un virus letale in circolazione.
Termometro ad infrarossi arrivato tardivamente
Nel servizio si discute dell'arrivo di sedici migranti partiti dalla Libia a bordo di un motoscafo. Al loro arrivo ci sono la Guardia di Finanza, i Carabinieri ed un'ambulanza. Il servizio di Quarta Repubblica mette in evidenza il fatto che, al di là di qualche mascherina, non si avrebbe testimonianza della messa in atto di protocolli di sicurezza per la prevenzione dei contagi da coronavirus. In sostanza si fa riferimento a tutte quelle misure di prevenzione che, ad esempio, si vedono negli aeroporti. Addirittura, tra le testimonianze raccolte, c'è quella di un medico che racconta come il termometro per la lettura delle temperatura sia arrivato soltanto da poche ore e che, per lo sbarco documentato, è stato possibile ovviare all'inconveniente soltanto nella mattinata successiva.
Abitanti di Lampedusa preoccupati dal coronavirus
"Metteremo in atto un protocollo definitivo. Dobbiamo attuare tutte le procedure volte a ridurre il rischio al minimo". Con queste parole il medico intervistato ha inteso sottolineare come, a breve, si predisporrà un piano adeguato contro l'epidemia da coronavirus. Il servizio mostra i pareri un po' timorosi degli abitanti del posto.
La popolazione dell'isola teme che sia impossibile contrastare una potenziale emergenza virale. "Se tocca l'Africa - dice qualcuno - muoriamo tutti". Sulla vicenda interviene Matteo Salvini che, a corredo del video postato, si lascia andare ad un commento eloquente: "Coronavirus, chi controlla chi sbarca? Questa è la realtà".
Il commento del leader della Lega Nord fa capire come la macchina organizzativa sia in ritardo e come gli abitanti di Lampedusa si sentano in pericolo a fronte dell'arrivo di tanti migranti su una terra di frontiera come l'isola siciliana.