"Di Maio non si smentisce è il solito clamoroso bugiardo": è l'attacco lanciato da Andrea Delmastro, membro di Fratelli d'Italia e deputato della Camera dal 2018, che in un video-denuncia pubblicato poche ore fa ha segnalato a suo dire delle anomalie sugli acquisti di dispositivi di protezione sanitaria eseguiti da parte dello Stato italiano.

Con particolare riferimento alla Cina, il deputato ha segnalato come, nel caso delle mascherine chirurgiche, si sia arrivati a pagarle circa tre volte il prezzo standard e scevro da speculazione. Spesa doppia, invece, per quelle Ffp2 rispetto alla quotazione pre-pandemia.

Circostanze che, secondo il deputato di Fratelli d'Italia, non potrebbero certo valere applausi per chi si sarebbe speso per reperire materiale sanitario in giro per il mondo, aprendo interrogativi di altro tipo. Il chiaro riferimento è andato a Luigi Di Maio, Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale nel Governo Conte II.

Altre mascherine in arrivo annunciate da Di Maio

Andrea Delmastro, servendosi di un video diffuso attraverso i canali ufficiali di Fratelli d'Italia, ha dunque inteso ricostruire quella che, a suo avviso, può essere considerata "la strana storia" delle mascherine provenienti dalla Cina. Dispositivi di protezione personale che, secondo il deputato, sarebbero stati pagati a "prezzo folle".

Nel ripercorrere ciò che sarebbe avvenuto, Delmastro è ripartito da alcune parole proferite da Luigi Di Maio, definito "mentitore seriale". "Abbiamo - ha affermato il grillino in un'audizione alla Camera - firmato un contratto da centottanta milioni, fino ad arrivare a trecento milioni di mascherine".

Delmastro vuole vederci chiaro sulle mascherine e non solo

Annuncio a cui è seguito l'intervento dello stesso Delmastro che lo ha incalzato su alcuni termini dell'accordo relativo all'acquisto di mascherine provenienti dalla Cina. "Che ruolo ha giocato nell'acquisto di 209 milioni di mascherine della Cina? Se lo avesse giocato non dovremmo farle tanti applausi".

Considerazione che nasce da una ricostruzione dell'accordo fatta dallo stesso deputato di Fratelli d'Italia.

In dettaglio, stando sempre alla versione fornita dall'esponente del centrodestra, si sarebbero acquistate mascherine al prezzo di 1,50€ rispetto agli 0,80€ richiesti una settimana prima della 'crisi'. Per quelle chirurgiche, invece, sarebbero stati necessari 0,30€ invece di 0,10€. Nella clip diffusa da Fratelli d'Italia viene ripresa la risposta offerta da Di Maio in audizione alla Camera: nella propria replica il Ministro ha evidenziato come lui, in prima persona, non si è mai impegnato nelle trattative. "Hai firmato o no?" si chiede allora polemicamente nel video Delmastro evidenziando come le due uscite del Ministro degli Esteri cozzino fra loro in quanto a concetti espressi nella stessa sede e a pochi minuti di distanza.

Piuttosto netta la domanda con cui il deputato di Fratelli d'Italia ha concluso la cilp: "La domanda è: non sai quel che dici, e allora alziamo gli occhi al cielo e ti teniamo per quello che sei, o c'è di più?".