Nicola Porro scende in campo a difesa del collega Enrico Mentana, finito nella bufera social dopo aver criticato l’attacco sferrato da Giuseppe Conte a Matteo Salvini e Giorgia Meloni durante la conferenza stampa di venerdì 10 aprile. Il direttore del tg di La7 ha bacchettato il Presidente del Consiglio, dichiarando che non avrebbe mai mandato in onda le sue parole se avesse conosciuto in anticipo le sue intenzioni di lanciare un messaggio politico durante le rituali comunicazioni sull’emergenza sanitaria ed economica. Palazzo Chigi ha fatto seguire una dura nota contro Mentana il quale, a sua volta, nella serata di lunedì 13, ha risposto per sei minuti durante il suo tg, ribadendo di non aver mai censurato nessuno.
Dalla sua parte, come detto, si schiera Porro il quale prende di mira il capo ufficio stampa del Premier, Rocco Casalino, bollandolo come uno che non sa nemmeno dove sia il Venezuela.
Nicola Porro se la prende con Travaglio e loda Mentana
Durante la sua consueta rassegna stampa quotidiana, Nicola Porro non si nega un affondo contro il collega Marco Travaglio, accusato di accanirsi sul Fatto Quotidiano contro i vertici leghisti della Regione Lombardia, il Presidente Attilio Fontana e l’Assessore al Welfare Giulio Gallera, accusati di essere i responsabili di tutte le eventuali carenze del sistema sanitario. “Il punto fondamentale è che Travaglio segue le direttive di Casalino, mentre Mentana, con il suo caratterino, dà una risposta piccatissima a Palazzo Chigi”, sottolinea il conduttore di Quarta Repubblica.
‘Mentana ha sempre fatto un mazzo così a Salvini e Meloni’
Subito dopo, Nicola Porro se la prende con il portavoce di Conte che ha negato sia stata fatta una conferenza stampa a reti unificate. Poi, dichiara che il direttore del tg di La7 a Salvini e Meloni “gli ha sempre fatto un mazzo così” perché non sono i suoi “amichetti”, ricordando che lo stesso Mentana ha elencato tutte occasioni in cui non ha fatto sconti al leader della Lega, dal caso dei 49 milioni alla citofonata al presunto spacciatore di Bologna.
Ma quando ha sentito che Conte ha attaccato durante una conferenza stampa istituzionale i capi dell’opposizione sul Mes, ha solo detto che non lo avrebbe trasmesso in diretta se lo avesse saputo.
‘Invece di stare zitti e muti a Palazzo Chigi fanno un comunicato stampa’
“Invece di stare zitti e muti a Palazzo Chigi perché presi col sorcio in bocca, fanno un comunicato stampa”, aggiunge Porro, scatenando la reazione di Mentana il quale ha detto che “l’Italia non è il Venezuela (una dittatura, ndr) dove il regime decide cosa mandare in onda.
Ma Mentana non ha capito che Casalino il Venezuela non sa neanche dove sia. Conosce qualche venezuelano o venezuelana, ma il problema è che viene dal Grande Fratello e quindi il confessionale è il metro dei suoi rapporti. La Rai manda a reti unificate la conferenza stampa di Conte, con tutti appecoronati, ma il problema del Fatto è che la tv pubblica è prona alla destra”, conclude.