Maria Elena Boschi promuove Mario Draghi. Il presidente del Consiglio incaricato dal capo dello Stato, Sergio Mattarella, deve ancora sciogliere la riserva. Prima dovrà confrontarsi con le forze politiche presenti in parlamento per cercare di ottenere l’appoggio più ampio possibile. Intanto, la geometria della Politica comincia a cambiare forma e i diversi protagonisti a riposizionarsi. Il partito di Matteo Renzi, Italia viva, si è mostrato tra i più decisi ad accettare le decisioni di Mattarella e ad annunciare il sì a Draghi. Maria Elena Boschi, ospite di Myrta Merlino a L’aria che tira, conferma la linea dei "renziani" augurandosi che il governo Draghi duri fino alla fine della legislatura.

Boschi: 'Spero che Draghi abbia sostegno del parlamento'

Myrta Merlino annuncia in diretta che Mario Draghi ha accettato con riserva, come da prassi, l’incarico di presidente del Consiglio conferitogli da Mattarella. “Giustamente vuole capire se ci sono le condizioni in parlamento per un sostegno al suo governo, penso sia ragionevole”, commenta Maria Elena Boschi. Da parte sua, la fedelissima di Matteo Renzi si augura che “questo sostegno ci sia” e ricorda a tutti che l’appello lanciato la sera precedente dal capo dello Stato è rivolto a “tutte le forze politiche” affinché sostengano il suo “tentativo di dare presto un nuovo governo al Paese”.

Boschi: ‘Mi auguro che governo Draghi possa guidare il Paese nelle sfide importanti’

La conduttrice le domanda allora quanto dovrebbe durare a suo parere il governo Draghi. “Io mi auguro che arrivi fino alla fine della legislatura - ribatte decisa Boschi - che sia un governo che possa guidare il Paese nelle sfide importanti” come quella della presentazione in Europa del piano per spendere gli oltre 200 miliardi del Recovery fund “in modo serio”.

Secondo Boschi, infatti, da questo snodo non passa solo il futuro dell’Italia dei prossimi cinque anni, ma dei “prossimi 50 anni probabilmente”. Insomma, “spendere bene quei soldi significa mettere un’ipoteca sul futuro dei nostri figli”.

‘Sono contenta di non essere nel Pd’

Parlando invece della rottura dell’alleanza di governo giallorossa, Merlino ricorda a Boschi che “c’è una parte del Pd che vi vuole morti, un pezzo di quel partito pur di non vedervi più farebbe qualunque cosa”.

La deputata di Iv si schermisce definendo un “amico” il vicesegretario dem Andrea Orlando. Poi aggiunge di augurarsi che “nessuno di loro ci voglia morti”. Da parte del suo partito, rassicura, non c’è nessuna “ansia di rivalsa verso il Partito democratico. Ci chiamiamo Italia viva perché vogliamo pensare alle cose positive”. Boschi però non risparmia una frecciata proprio "all’amico" Orlando, dicendosi dispiaciuta che, con tutti i problemi che ha il Paese in questo momento, “il problema per il Pd sia l’alleanza con il M5S. Io sono contenta di non essere nel Pd”.