Il mondo delle notizie è complesso e le storie, così come le foto false spesso vengono ampiamente condivise sui social media. Il team editoriale di Blasting News individua ogni settimana le bufale più popolari e le informazioni fuorvianti per aiutarti a distinguere il vero dal falso. Ecco le Fake News più condivise di questa settimana.

Mondo

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu non ha dato ad Hamas un ultimatum di 24 ore

Fatti: Diversi post sui social media hanno condiviso un presunto discorso pronunciato dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in cui avrebbe dato ad Hamas un ultimatum di 24 ore. La notizia è arrivata nel mezzo di un'escalation di violenza tra Israele e i territori palestinesi che ha causato più di 100 morti e 500 feriti da venerdì scorso (7).

Verità: Secondo Snopes, il testo condiviso sui social media ha iniziato a circolare su internet nel 2014. Nel maggio di quell'anno, tre adolescenti israeliani erano scomparsi, e Netanyahu sostenne allora che erano stati rapiti dal movimento islamista Hamas, che governa la Striscia di Gaza. L'8 luglio 2014 un blogger di nome Shaun B. ha pubblicato il falso discorso di Netanyahu, che da allora è stato condiviso su internet. Alla fine della sua pubblicazione, tuttavia, l'autore ha messo in guardia sul contenuto fittizio del testo dicendo: "E poi mi sono svegliato, ed era tutto un sogno".

USA

È falso che le foto del rover della NASA indicano che su Marte stanno crescendo dei funghi

Fatti: Post condivisi sui social media affermano che un gruppo di scienziati ha annunciato di aver trovato prove della crescita di funghi su Marte analizzando le foto scattate dal rover Curiosity della NASA sul pianeta rosso.

Verità: Lo studio a cui si riferiscono i post è un documento pubblicato questo mese sul sito ResearchGate con il titolo "Funghi su Marte?

Prove di crescita e comportamento da immagini sequenziali". "Le foto sequenziali documentano che esemplari marziani simili a funghi emergono dal suolo e aumentano di dimensioni, compresi quelli che somigliano a palle di pelo", si legge nel documento, la cui conclusione, tuttavia, riconosce che i cambiamenti catturati nelle immagini potrebbero essere causati da "minerali, agenti atmosferici e forze geologiche sconosciute che sono uniche su Marte".

Parlando a PolitiFact, il dottor Edwin Kite, assistente professore nel dipartimento di scienze geofisiche e geoscienziato planetario, esperto di Marte dell'Università di Chicago, ha detto: "Queste caratteristiche sono ben comprese. Sono caratteristiche abiotiche causate dall'abrasione da salinità [erosione del vento]. Numerosi esempi sono stati ispezionati dai rover [...] Non sono funghi".

Regno Unito

La BBC non ha modificato il titolo di un giornale scozzese sul risultato delle elezioni

Fatti: Diversi post su Twitter sostengono che la BBC ha deliberatamente cambiato sul suo sito web il titolo dell'edizione del 9 maggio del giornale The Herald sui risultati delle elezioni parlamentari scozzesi da "Landslide"(traducibile come frana ndr) a "Split Decision" (decisione divisa ndr).

Verità: Contrariamente a quanto sostengono le persone sui social media, la BBC non ha cambiato il titolo di The Herald, ma ha solo riprodotto sul suo sito web la prima edizione pubblicata dal giornale quel giorno, che aveva il titolo "Split Decision". Più tardi quel giorno, come è comune a molti giornali, The Herald ha finito per aggiornare la prima pagina e mettere il nuovo titolo "Landslide". Su Twitter, il vice direttore dell'Herald Bill Bain ha giustificato il cambiamento dicendo: "'Split decision' era un gioco di parole per indicare la potenziale scissione dall'unione, non il voto stesso - ma un tale gioco di parole può forse essere troppo ambiguo".

Spagna

Il Regno Unito non ha ammesso ci sia una "recrudescenza" di morti per i vaccinati

Fatti: Un articolo condiviso sui social media sostiene che "il governo britannico ha riconosciuto in un documento ufficiale che la recrudescenza, sia dei ricoveri che dei decessi, è dovuta da coloro che hanno ricevuto due dosi di vaccino".

Verità: L'articolo, tuttavia, si basa su una frase decontestualizzata da un rapporto pubblicato sul sito web del governo britannico lo scorso 5 aprile. Il documento non dice che attualmente c'è una "recrudescenza" di morti e ricoveri per il Covid-19 nel paese tra le persone che hanno ricevuto le due dosi di vaccino, ma piuttosto stima che tra qualche mese saranno rilevati casi gravi della malattia nelle persone vaccinate, perché sebbene l'efficacia dei vaccini sia molto alta, non è del 100%.

Brasile

È falso che la Pfizer abbia avvertito che il suo vaccino Covid-19 potrebbe causare malformazioni fetali

Fatti: Un video condiviso sui social media afferma che la Pfizer avrebbe avvertito tutti coloro che prendono il suo vaccino Covid-19 di evitare il sesso non protetto e la possibilità di una gravidanza a causa del rischio di malformazione del feto.

Verità: L'estratto letto nel video è in realtà solo un requisito fatto ai volontari nel periodo di test del vaccino, una procedura standard in conformità con le raccomandazioni internazionali. In un'intervista con l'agenzia brasiliana di fact-checking Fato ou Fake, il ricercatore della Fiocruz Pernambuco e dottore in biologia molecolare Rafael Dhália afferma che, dopo l'approvazione del vaccino, questa raccomandazione di sicurezza non sussiste più.

America Latina

Il presidente colombiano non ha minacciato di "cancellare" Facebook nel paese a causa delle proteste

Fatti: I post sui social media hanno condiviso un presunto screenshot di un tweet del presidente colombiano Iván Duque in cui minaccia di "cancellare" Facebook se la "disinformazione" continuerà a circolare sugli scioperi generali e le proteste antigovernative che si svolgono nel paese nelle ultime settimane.

Verità: secondo ColombiaCheck, l'immagine condivisa è stata ritoccata e non c'è nessuna registrazione della pubblicazione di quel messaggio da parte del presidente colombiano su uno qualunque dei suoi account ufficiali. In un post sul suo account ufficiale di Twitter, la presidenza della Colombia ha informato che "non c'è mai stata un'iniziativa del governo nazionale per rimuovere internet o promuovere la chiusura di qualsiasi social media nel nostro paese".