Daniele, questo era il suo nome. Era un ragazzo giovane, noto a tutta la città di Ladispoli, in provincia di Roma.Nella notte del 9 luglio scorso, dopo una serata al PINAR club all'altezza del km 37 della via Aurelia la sua vita si è tragicamente spenta.

Dalle prime ricostruzioni, sembrerebbe che il ragazzo, dopo la festa, fosse salito a bordo di una Panda rossa, appartenente ad un amico che molto probabilmente si era offerto di riportarlo a casa. Una volta messo in moto, il ragazzo si sarebbe probabilmente dimenticato qualcosa, secondo alcune fonti il suo telefono, e avrebbe chiesto all'amico di accostare, all'altezza del secondo autovelox.

La strada buia, la distanza tra la macchina ed il guardrail, tanta da consentire il passaggio ad un'altra macchina sono state coincidenze fatali per il giovane che tutti ricordano come un ragazzo simpatico, solare ed educato.

Verso le 2,30, infatti, una Mercedes Classe A guidata da un trentunenne romano, passando, ha divelto la portiera della macchina del giovane investendo e sbalzando Daniele a metri di distanza. Il conducente della Mercedes è immediatamente sceso dalla sua vettura per prestare i primi soccorsi ed allertare il 118, ma purtroppo non c'è stato niente da fare.

L'intervento dell'ambulanza è stato immediato. I sanitari del 118 hanno provveduto a caricare il giovane in ambulanza e a portarlo il prima possibile all'ospedale Aurelia Hospital, ma giunto lì, purtroppo, per il giovane Daniele non c'è stato niente da fare.

L'impatto è stato tremendo, tanto che una giovane ragazza sul suo profilo Facebook racconta che il padre abbiasentito un fortissimo rumore provenire fuori dal locale. Uscito per verificare l'accaduto, ha subito visto un giovane steso per terra e due macchine distrutte.

Negli ultimi anni, purtroppo, le autostrade di Roma hanno mietuto diverse vittime, soprattutto di giovani e giovanissimi, come l'incidente che ha visto coinvolti 4 ragazzi mentre tornavano da una festaoppure l'incidente che ha visto coinvolti un nonno ed una nipotina che stavano passeggiando.

"Riposa in pace piccolo angelo", "mi mancherai Daniele", "ciao fratello": questi sono i messaggi di cordoglio lasciati dagli amici e dai conoscenti del giovane sulla sua pagina Facebook, messaggi di persone che lo hano conosciuto e che hanno vissuto con lui. Nei vari post sono stati condivisi momenti di vita e di gioco. Momenti indimenticabili che purtroppo, per un tragico incidente, non avranno più modo di verificarsi.