A Roma momenti di paura ieri, sabato 28 aprile, in largo Corrado Ricci, a due passi dai Fori imperiali e dal Colosseo. Un uomo, secondo una prima ricostruzione, un egiziano sui vent'anni, ha improvvisamente aggredito un soldato dell'Esercito e ha tentato d'impossessarsi dell'arma che il militare aveva in dotazione (ed era riposta nella fondina). Tutto è accaduto poco prima delle 15,00 davanti a decine di residenti e turisti che hanno assistito, sbigottiti, alla scena.

Il soldato aggredito è stato subito aiutato da un collega che, dopo una piccola colluttazione, è riuscito, secondo le tecniche previste dall'addestramento militare, ad immobilizzare e a gettare a terra lo straniero.

I due militari, impegnati a Roma nell'operazione anti-terrorismo conosciuta con il nome di "Strade Sicure" ed appartenenti al raggruppamento denominato "Lazio-Umbria-Abruzzo" (guidato dal Generale di Brigata, Paolo Raudino) sono stati subito raggiunti dagli uomini del Reparto Mobile della polizia che hanno, immediatamente, sottoposto a fermo l'aggressore e lo hanno accompagnato, per accertamenti, al Commissariato Trevi. Ora, la posizione dell'egiziano è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.

Palestinese aggredisce carabinieri all'Aurelio

Nella giornata di oggi, domenica 29 aprile, in via Pietro dei Francisci, all'Aurelio (quartiere romano non lontano dal Vaticano) un palestinese di 31 anni, già noto alle forze dell'ordine, si è scagliato con un coltello da cucina contro alcuni uomini dell'Arma dei Carabinieri (appartenenti alla Stazione Roma Madonna del Riposo).

Gli agenti in transito nel quartiere a ridosso delle Mura leonine e delle Mura aureliane, stamattina, insospettiti dalla presenza di un camper, hanno effettuato un normale controllo del veicolo. A bordo del mezzo, probabilmente sprovvisto sia dell’assicurazione obbligatoria che della revisione periodica, c'era proprio il cittadino palestinese, che per evitare la contravvenzione, ha aggredito i carabinieri con un grosso coltello.

Gli agenti, però, sono riusciti subito a disarmarlo e a bloccare l'uomo (che è stato condotto nella vicina caserma e sarà processato per direttissima).

Situazione preoccupante

Quanto successo a Roma nelle ultime ore non è, purtroppo, un'eccezione. Sempre più spesso militari e uomini delle forze dell'ordine, impegnati a vigilare nelle nostre città, vengono aggrediti.

Solo un po' di tempo fa, a Vicenza, due lagunari, sarebbero stati accerchiati ed aggrediti da un gruppo di immigrati durante un controllo a Campo Marzio (importante parco cittadino che versa, da anni, in una situazione di degrado). Uno dei militari sarebbe stato addirittura morso da un giovane straniero ed è dovuto ricorrere a cure mediche.