Oggi, 18 febbraio, ricorre l'anniversario della "Posa della prima pietra di Fondazione" del quartiere della Garbatella, a Roma. Per l'occasione, è stato creato un ricco palinsesto di eventi e attività per celebrare il 105º compleanno del rinomato quartiere storico.

Grazie al contributo dell'VIII Municipio di Roma, sono state organizzate numerose attività socioculturali che permetteranno a turisti e residenti di riscoprire e apprezzare le bellezze architettoniche, storiche e artistiche della Garbatella.

Alcuni degli eventi in programma alla Garbatella

I festeggiamenti sono iniziati, in realtà, il 15 febbraio, con l'inaugurazione della Mostra d'Arte Contemporanea "Caldo Freddo" presso la Biblioteca Hub Culturale Moby Dick. Sono esposti i lavori di due gruppi di artisti, con opere dai colori caldi e opere dai colori freddi.

Nella giornata di oggi, data della fondazione, è stata celebrata a Piazza Brin la Cerimonia Istituzionale con la presenza della Banda musicale del Corpo di Polizia Locale e delle scuole del territorio. Da lì è poi partita la passeggiata per l'Ulivo della Pace, appendendo i disegni dei bambini all'albero presente in Piazza Oderico da Pordenone.

Proseguono i festeggiamenti, in questa giornata commemorativa, con attività ludiche a via P.

Reginaldo Giuliani e con il concerto "Core de Roma Occhi der Monno" all'Oratorio San Filippo Neri. Anche quest'anno è presente la tradizionale manifestazione di Nonna Garbatella, volta a tutelare la memoria storica del quartiere attraverso le testimonianze dei "nonni" della Garbatella. Conclude la giornata lo spettacolo "Sigfrido atto III di R.

Wagner" al Teatro Palladium, un concerto della RomaTre Orchestra.

Per le prossime tre settimane, fino al 14 marzo, sono stati organizzati numerosi eventi per continuare a omaggiare il quartiere e coinvolgere i cittadini nelle attività culturali che riguardano la Garbatella. Per il 21 febbraio, ad esempio, è previsto un intero spazio espositivo presso la Villetta Social Lab, con artisti che metteranno in mostra le loro opere e i loro progetti ispirati al territorio.

Per lo stesso giorno, è in programma anche la presentazione del libro "Donne del Ponte" presso il Forum Terzo Millennio. Nei giorni seguenti sarà possibile partecipare a visite guidate e incontri pubblici, tutti finalizzati a valorizzare il patrimonio storico-artistico della Garbatella.

Per ulteriori informazioni o per conoscere tutti gli eventi in programma, è possibile consultare il sito ufficiale di Roma Capitale.

Origini della Garbatella

Nata dopo la Prima Guerra Mondiale, la Garbatella fu inaugurata il 18 febbraio 1920 dal re Vittorio Emanuele III (come si legge ancora oggi nell'iscrizione commemorativa presente a Piazza Benedetto Brin) insieme all'allora sindaco di Roma, Adolfo Apolloni, che richiese di incrementare e valorizzare il verde nella Capitale: da qui l'epiteto di "quartiere giardino".

L'origine del nome è tutt'oggi incerto e discusso, ma la leggenda narra di un'ostessa di nome Carlotta (raffigurata anche in un bassorilievo presente in Piazza Geremia Bonomelli), tanto amata dai pellegrini che passavano per la sua locanda, al punto da attribuirle l'appellativo di "garbata ostella", che venne poi trasformato in Garbatella.

Inizialmente, venne progettata architettonicamente per essere composta da lotti e villini, con spazi verdi e luoghi di ritrovo comuni. Tuttavia, quando alla fine degli anni Venti vennero costruite via della Conciliazione e via dei Fori Imperiali, con conseguente demolizione dei quartieri preesistenti, alla Garbatella nacquero i famosi "Alberghi", tre costruzioni adibite a ospitare le famiglie romane sfollate.

A oggi, la Garbatella è ben conosciuta anche fuori Roma per le numerose serie tv (come I Cesaroni) e i numerosi film che vengono girati nei luoghi iconici del quartiere.