Sono ore di apprensione non solo a Roma, ma anche nelle Marche, per la scomparsa di uno studente di soli 21 anni, Mario Buldorini. Il ragazzo, iscritto al secondo anno del corso di Medicina e Chirurgia presso il Campus Biomedico di Trigoria, risulta irreperibile da ormai diversi giorni.

Secondo le testimonianze dei coinquilini, Mario Buldorini si sarebbe allontanato dal suo alloggio condiviso con altri studenti che si trova in zona Laurentina nella tarda serata del 2 ottobre, intorno alle 23, senza lasciare spiegazioni. Da quel momento, il suo cellulare risulta spento e non si sono più avute notizie.

Un paio di giorni dopo, il dispositivo è stato localizzato nei pressi della stazione Termini.

Recanati e Roma in ansia per il giovane Mario Buldorini

I genitori di Mario Buldorini, appena giunti nella Capitale dopo essere stati avvertiti dai coinquilini del ragazzo, hanno sporto denuncia presso i Carabinieri e stanno collaborando attivamente alle ricerche, che sono coordinate dalla Prefettura di Roma.

Le indagini vengono seguite attivamente anche dalle forze dell'ordine e dalla Protezione Civile, mentre un contributo arriva in queste ore anche da Penelope, l'associazione che nel Lazio così come nel resto d'Italia si occupa dei casi di scomparsa, e che attraverso i social network ha diffuso alcune foto segnaletiche di Mario Buldorini, nella speranza di ritrovarlo nel più breve tempo possibile.

A Recanati, dove vive la famiglia Buldorini, si sono svolte due veglie di preghiera, una nella chiesa di San Vito e un'altra nel quartiere Le Grazie, dove amici e cittadini si sono riuniti per esprimere solidarietà e vicinanza ai cari del giovane scomparso. Numerosi appelli sono stati lanciati da amici e colleghi universitari per favorire la diffusione del caso e qualcuno si è rivolto direttamente a Mario Buldorini, chiedendogli di farsi sentire.

Che cosa è successo a Mario Buldorini

Quando si è allontanato dall'abitazione che condivideva nella Capitale con altri universitari, il giovane marchigiano indossava jeans chiari, una felpa grigia e delle scarpe da ginnastica bianche. Alto un metro e 75 per 75 kg, Mario Buldorini ha capelli rossi ricci e corti, occhi castani e due nei distintivi sulla guancia sinistra.

Quest'ultimo elemento potrebbe risultare utile a chi pensa di averlo magari riconosciuto per strada.

Resta il giallo sulla scomparsa di Mario Buldorini, ma sembra che si sia trattato di un allontanamento volontario: sono i suoi stessi compagni di studi, che in queste ore spiegano che il giovane universitario era preoccupato, negli ultimi tempi, per il proprio profitto. Alcuni amici hanno sottolineato che se potessero ora dirgli qualcosa lo inviterebbero a non lasciarsi andare allo sconforto.

In ogni caso, sostengono, non aveva mai dato segnali di particolare disagio. Per questo, tutte le ipotesi restano comunque aperte e gli investigatori stanno ricostruendo i suoi ultimi spostamenti anche attraverso le telecamere di videosorveglianza e i tracciati telefonici.