E’ già realtà quella che a prima vista sembrava pura e semplice fantascienza, avere al proprio capezzale non un medico, ma un’equipe di medici, infermieri e analisti di laboratorio pronti ad intervenire laddove ce ne sia bisogno. Parliamo di Doctor Plus, un inedito servizio telematico che alla stregua di altri ritrovati sistemi moderni che monitora la nostra Salute ogni istante, ne rileva le criticità ed attua tutte le procedure per intervenire in urgenza. Come si è riusciti a giungere a tanto? La risposta anche stavolta è affidata alla moderna tecnologia.

Mediante l’ormai noto e collaudato sistema Bluetooth infatti, è possibile rilevare i valori vitali del nostro organismo, pressione arteriosa, peso corporeo, glicemia ed altri valori ematici ed inviarli ad un’apposita centralina che li monitora e li invia ad una piattaforma appositamente studiata che, una volta decodificati i dati rilevati, li invia al medico di base o agli eventuali specialisti cui il professionista solitamente si affida. Qualora i valori fossero allarmanti, il paziente viene contattato dal medico per consentirgli di prendere provvedimenti urgenti. Tutto ciò, 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno.

Per adesso Doctor Plus è rivolto a quei pazienti affetti da malattie quali diabete, scompenso cardiaco grave e Bpco (broncopneumopatia cronica ostruttiva), tutti pazienti questi che rischierebbero persino la vita in assenza di controlli periodici del loro stato di salute.

A mettere in piedi il rivoluzionario servizio, l’azienda farmaceutica Msd Italia che ha testato per un anno in via sperimentale il servizio sanitario sui primi 300 pazienti affetti dalle malattie appena viste. Il bilancio che ne è derivato è stato molto positivo in vista del miglioramento del monitoraggio dei valori di glicemia, fatto quest’ultimo che ha scongiurato temibili conseguenze per la vita dei pazienti.

Minor accesso alle strutture pubbliche per semplici controlli, con grande risparmio della spesa pubblica alla voce Sanità, ridotta esigenza di visite specialistiche con minori perdite di tempo per medico e paziente, sono gli altri traguardi che l'innovativa tecnica ha apportato.

"Nel gruppo monitorato a distanza si è verificato un importante miglioramento del profilo metabolico, una riduzione significativa del numero di visite specialistiche, ma anche un miglioramento evidente nella percezione della malattia e dello stato di Benessere fisico e psicologico" spiega Antonio Nicolucci, della Fondazione Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro (Chieti).

Nei fatti, conti alla mano, considerato l’ingente numero di pazienti diabetici che solitamente lamentano altre malattie derivate dal diabete stesso, il risparmio per il Sistema Sanitario Nazionale si può tranquillamente quantificare in oltre un miliardo di euro all’anno. Il progetto pilota relativo a Doctor Plus è partito nel Lazio ed in Toscana e riguarderà presto una popolazione di non meno di 7 milioni e mezzo di pazienti. Nell’arco di qualche anno dovrebbe riguardare l’intera Italia coinvolgendo inizialmente soltanto pazienti affetti da malattie croniche che possano essere monitorati in remoto. Ma non si esclude che con lo stesso sistema si possa vigilare su altre patologie che fino adesso costringono il paziente ad estenuanti attese e spostamenti presso i luoghi di cura.