L'arrivo dell'inverno porta con sé i primi sintomi influenzali che costringono milioni di italiani a stare a letto. Il caldo anomalo di questa stagione, che solo da una settimana ha lasciato spazio ad un clima più adatto al periodo invernale, ha causato un'anomalia anche dal punto di vista delle malattie di stagione. L'influenza di fine 2015 e inizio 2016 ancora non 'decolla' tanto che il sistema Influnet (Coordinato dall'Istituto Superiore di Sanità) ha stimato la presenza di circa 100.000 malati nella settimana di Capodanno, contro i circa 240.000 dello scorso anno.

I virus intestinali sono al momento a livello di base ma fino a quando durerà questa situazione?

Quando arriverà il picco dell'influenza 2016?

La situazione meteorologica delle scorse settimane ha quindi rallentato il diffondersi dell'influenza, ma la situazione è destinata a cambiare nel breve. Come riporta il virologo Fabrizio Pregliasco intervistato dall'Ansa, 'il freddo è arrivato solo ora e gli effetti li vedremo tra un po'. Nelle prossime settimane entreremo nel vivo'. Il rientro a scuola sarà un aspetto determinante per l'inasprirsi del virus intestinale che dovrebbe quindi raggiungere il suo picco tra fine gennaio e inizio febbraio. In alcune regioni infatti il numero dei casi è già salito e presto la situazione si diffonderà anche nelle altre aree italiane.

Sintomi e rimedi contro l'influenza

I sintomi dell'influenza 2016 saranno febbre (accompagnata da raffreddore) dolori muscolari, tosse e mal di gola. Ad essi potrebbero essere associati anche mal di pancia e altri problemi gastrointestinali, più diffusi tra i bambini. Meglio non sottovalutare eventuali complicazioni quali polmoniti, bronchiti e problemi all'orecchio, rivolgendosi il prima possibile al proprio dottore che valuterà la cura più adatta al caso: ad esempioprescrivere antivirali per alleviare i sintomi dell'influenza o passare direttamente agli antibiotici, nel caso siano già presenti delle infezioni batteriche.

I farmaci da banco presenti in farmacia possono comunque alleviare la malattia (riducendo soprattutto la febbre) anche se non rendono il malato meno contagioso.

Molti italiani preferiscono i rimedi naturali in caso di influenza. L'omeopatia prevede a tal proposito l'utilizzo del Ferrum Phosphoricum 30 CH nel caso in cui siano presenti i primi sintomi dell'infiammazione alla gola, ai polmoni o dolori muscolari.

Il Gelsemium Sempervirens 30 CH contrasta invece i brividi e la stanchezza, mentre la Bryonia Alba 30 CH è adatta a curare la cefalea e i dolori muscolari. Eventuali complicazioni influenzali dovranno comunque essere segnalate prontamente al proprio medico.