È successo in Francia: sei persone sono state ricoverate all'ospedale universitario di Rennes, in Bretagna, in condizioni gravissime. Per una di loro è stata accertata la morte cerebrale. Costoro stavano sperimentando, come volontari, un nuovo farmaco (secondo le prime indiscrezioni, poi smentite, a base di cannabis) per conto di una nota casa farmaceutica portoghese .
È il ministro della Salute francese, Marisol Touraine, a darne notizia
In una nota, il ministro ha parlato di una "gravissima fatalità" che si è verificata in un laboratorio privato di Rennes, nel corso di alcuni test farmaceutici.
Inoltre ha annunciato che al più presto si recherà nella città dov'è avvenuto il drammatico episodio, nel nord-ovest della Francia, per far luce sulla vicenda e per accertarsi di persona della reale situazione. Le notizie largamente diffuse dai media sul medicinale incriminato - un antidolorifico - non sono state ancora confermate dal ministro Marisol Touraine. Intanto, la società ha sospeso lo studio e sta richiamando tutti i volontari che stavano assumendo il medicinale per via orale, sviluppato da un laboratorio europeo. Il numero dei volontari coinvolti nella sperimentazione non è ancora stato reso noto.
Il Pubblico ministero di Parigi apre un'inchiesta sull'episodio
Le prime persone che hanno cominciato ad avvertire sintomi preoccupanti, dopo l'assunzione del farmaco, sono state immediatamente ricoverate per gli accertamenti del caso.
Si trattava di una sperimentazione clinica di fase I - ha precisato il ministro francese - in cuivolontari sani assumono un medicinale, in modo da poterne valutare la sicurezza. Lo studio clinico, condotto dalla società "Biotrail", ha un importante centro di ricercamedica proprio a Rennes, ed è specializzata, ormai da oltre venti anni, nei test dei farmaci.
L'azienda che ha richiesto la sperimentazione è la più grande casa farmaceutica del Portogallo, la "Bial".
Ogni anno sono migliaia, spesso studenti che vogliono pagarsi gli studi, i volontari che partecipano a questo tipo di sperimentazioni cliniche: incidenti simili, però, sono rarissimi. Tanto per citarne qualcuno, a Londra nel 2006 sei uomini furono ricoverati in gravi condizioni in ospedale, dopo aver sperimentato una nuova cura per la leucemia.Cinque anni prima, la morte di Ellen Roche, una volontaria ventiseienne statunitense, che si era offerta per la sperimentazione clinica di un farmaco contro l'asma.
