Oggi andiamo a scoprire nuovi consigli dati dal Dottor Mozzi, fautore della dieta del gruppo sanguigno, durante l'incontro piemontese avvenuto nella serata di venerdì 17 giugno. Dopo che nella prima parte sono stati trattati asma, allergia, tiroide e tumori con metastasi ossee, in questa seconda parte vedremo quali sono le indicazioni fornite a pazienti di gruppo A che hanno sottoposto al medico di Bobbio i loro casi. Da sintomi come la carenza di globuli bianchi a un carcinoma recidivo, ecco come fare per migliorare il proprio stato di Salute.

Conferenza Mozzi Gozzano: consigli gruppo A

Una signora di gruppo Aconcarenza di globuli bianchi (3600 dagli ultimi esami), non soffre di particolari patologie ma è stata operata alla tiroide e prende un farmaco. Piero Mozzi ha affermato che, confrontando i valori minimi e massimi attuali con quelli di 30 anni fa, si scopre che negli anni '80 i minimi partivano da 3500. Quello della signora quindi è accettabile ma bisogna capire cosa introduce ogni giorno che crea questo problema. Bisognerebbe vedere la formula dei globuli bianchi: c'è il giusto equilibrio fra i neutrofili (devono essere un po' più alti) e linfociti?

Ma la signora cosa mangia la mattina? Frutto, yogurt di soia e gallette di riso.

Questa combinazione alimentare non va bene: la frutta non va abbinata con le gallette di riso, che mangia tutti i giorni. "Il riso non è così innocente come si può pensare" ha affermato Mozzi, che le ha dato dei consigli percolazione: vanno bene un frutto e un uovo, un frutto e yogurt di soia oppure un frutto e un po' di semi oleosi.

Invece del riso provare a passare alle farine di legumi con cui fare i pancake, da mangiare insieme a noci, nocciole e mandorle.

Dieta Mozzi, consigli per carcinoma recidivo gs A

Un'altra signora, ancora di gruppo A, ha sottoposto al medico di Bobbio il suo caso: si è ripresentato un carcinoma. Da un anno fa colazione con caffè, frutta, uovo ma continua a mangiare il prosciutto.

Il Dottor Mozzi ha consigliato fesa di tacchino di una nota marca lattiero-casearia, che la produce senza lattosio e senza glutine.La donna ha poi chiesto a Mozzi consigli perché dovrà sottoporsi a chemio. Il dottore le ha detto che se seguirà benissimo la dietala sopporterà molto bene. Attenzione anche ai chewing-gum che contengono edulcoranti "che non sono all'acqua di rose": molto meglio la prugna secca con il nocciolo.Con il pesce si possono prevenire o tenere a bada moltissimi tipi di tumore: salmone, merluzzo, trote, tonno. La signora mangia troppa frutta, che fa male per il fruttosio e non è come la verdura che contiene tanti sali minerali. Ma quando mangiare la frutta? "Quella di stagione, solo la mattina, basta e avanza".