Lo stabilimento ferrero di Alba, è la “fabbrica di cioccolato” italiana per eccellenza, e approfittando delle ripercussioni del settantesimo anniversario ha pensato di regalare un tour illustrativo e raccontare alcuni segreti del rinomato esito. Già nelle scorse settimane la direzione aveva lanciato una campagna comunicativa per mettere fine alle polemiche partite dalla Francia un anno e mezzo fa. All'epoca e dopo le dichiarazioni choc dell'amministro all'Ecologia Segolène Royal, la quale invitava a boicottare tutti i prodotti Ferrero e la nutella in particolare, aveva indispettito non poco la grande famiglia delle Langhe.

Ora, dopo aver difeso l'operato passa decisamente all'attacco.

Lo stabilimento di Alba

La prima fabbrica in assoluto nasceva nel lontano 1946 tra il fiume Tanaro e le colline del vino. Un impianto a conduzione famigliare dove Pietro e Giovanni Ferrero iniziavano a produrre industrialmente e a commercializzare su grande scala la crema di gianduia per proseguire con il Mon Chéri, la Nutella, il Pocket Coffee, gli ovetti Kinder e i Ferrero Rocher.

Con il tempo e l'evoluzione tecnologica, la Ferrero allarga gli orizzonti fino a controllare anche le coltivazioni delle materie prime essenziali, come le nocciole, le fave di cacao, e i frutti da dove si ricava il tanto discusso Olio di palma. Per quanto riguarda quest'ultimo anche i mulini del Sudest asiatico sono di proprietà del Gruppo, dove viene eseguita la prima spremitura.

Mentre la rifinitura effettuata con un doppio passaggio di decolorazione e deodorazione e atta all'ottenimento dell'oleina di palma per il preparato della Nutella è controllato a vista dai tecnici di Alba.

La produzione odierna

La direzione della Ferrero aveva inviato, attraverso uno spot televisivo, un chiaro messaggio sugli ingredienti dell'amata Nutella.

Inoltre, rendeva disponibile l'apertura del Centro Ricerca dello stabilimento di Alba e concesso il raduno di numerose testate giornalistiche affinché potessero osservare con i propri occhi non solo l'organizzazione rigorosa del lavoro, le innovazioni, la pulizia, ma anche la passione e l'amore che i collaboratori mettono nell'elaborazione dei diversi prodotti.

Oggi ad Alba, Ferrero produce quotidianamente oltre 1 milione di vasetti di Nutella, 12 milioni di praline di Ferrero Rocher, 3 milioni Nutella B-ready e milioni di pezzi tra Pocket Coffee, Mon Chéri e tutti i prodotti della linea Kinder.