Forse non tutti sanno che seguire una dieta non significa solo fare attenzione agli ingredienti e alle quantità di cibo ma anche alle combinazioni. Ci sono alimenti, infatti, che, se assunti insieme ad altri, producono effetti negativi sul girovita. Molti cibi apparentemente innocui diventano pericolosi se mangiati contestualmente a determinati alimenti. Basti pensare alla mozzarella e al pomodoro. Lo ha ricordato recentemente anche l'esperta Valeria Petrelli, secondo cui gli accostamenti sono fondamentali, così come la cottura e il modo in cui certi alimenti vengono proposti.

La studiosa fa l'esempio dei fagiolini, vegetali diuretici e con poco sodio. Ebbene, essi andrebbero consumati solo con la carne. Se uniti al pesce si corre il rischio di ritensione idrica.

Mozzarella e pomodoro: una 'bomba' per la linea

Per evitare di ritrovarsi chili in più sarebbe bene non badare solo alle calorie e al 'quantum' di cibo che si assume quotidianamente ma sarebbe bene conoscere le combinazioni di cibi che andrebbero evitate. Gli esperti raccomandano di seguire poche e semplici regole per perdere peso tranquillamente. Innanzitutto, ma forse questo lo sanno tutti, non si dovrebbe mangiare pane e frutta quando si consuma un primo piatto. Quest'ultimo non dovrebbe essere mai accostato ad ortaggi cotti come cipolle, carote, fagiolini e finocchi.

Il motivo? Queste sono verdure piene di fruttosio che, quando vengono cotte e consumate apportano abbastanza glucosio nell'organismo. Gli alimenti andrebbero consumati in modo dissociato. Mozzarella e pomodoro, ingredienti tipici della 'caprese', se mangiati insieme rappresentano una sorta di 'ordigno' per il fisico: tali alimenti apportano troppi sali minerali, quindi andrebbero consumati insieme, ad esempio, dopo una seduta di fitness.

Un gelato può sostituire il pranzo

Il pomodoro, alimento sano per eccellenza, si mangia solitamente insieme a una miriade di cibi. Ebbene, anche lui diventa pericoloso se abbinato, oltre alla mozzarella, a vivande come verdure crude e formaggi stagionati. Esperti e nutrizionisti concordano che il formaggio che si abbina meglio a più cibi senza fare danni è il parmigiano.

Chi non ha la glicemia alta ed è ghiotto di gelato può pranzare con tale alimento, purché si tratti di una porzione non superiore ai 250 grammi. Ok al gelato nel pomeriggio, ovviamente di piccole dimensioni perché non sostituisce un pasto. Nel caso in cui il gelato abbia sostituito il pranzo, la cena dovrà essere abbastanza proteica; quindi spazio a carne e pesce.