Sembra un paradosso, ed in effetti lo è. Una recente indagine ha mostrato percentuali impietose su quello che è definito stress da vacanze. Prima di partire, un italiano su cinque è stressato. Se pensiamo che la situazione migliori al rientro a casa cadiamo in errore. Infatti, la percentuale sale a tre italiani su cinque. Il triplo, dunque, rispetto a prima della partenza. Appare sempre più lontano lo slogan "vacanza uguale relax e divertimento". La realtà dei fatti, guardando i dati oggettivi, è ben diversa. E questo, se contestualizzato in un ritorno dove, poco dopo, ci si deve interfacciare con il proprio datore di lavoro, può diventare un problema.

Ecco allora che arrivano in nostro aiuto sia la psicologia che l'alimentazione. In che modo?

L'indagine sulle ansie in vacanza

Chi pensa che durante una vacanza si stacchi definitivamente la spina si dovrà ricredere di fronte ai dati dell'indagine rilanciata nelle ultime ore da diversi siti giornalistici. Il 63 per cento pensa al ritorno alla routine una volta terminato il viaggio. Un altro 57 per cento entra in ansia pensando al clima che si respira al lavoro. Il 49 per cento invece non smette di pensare ai possibili conflitti con gli altri colleghi. Dunque, anziché godersi il mare o la montagna, o la città d'arte, a seconda di dove ci si trovi, tre italiani su cinque in vacanza continuano ad avere la testa al lavoro, accumulando ulteriore stress a quello già avuto prima di partire.

Con il risultato, logico, di tornare a casa più stressati di prima.

L'indagine rivela che si ha inoltre la preoccupazione circa la propria vita da pendolare (34 per cento) e quelli che sono i propri obblighi familiari (19 per cento). Se si è in Sardegna o in Trentino Alto Adige la musica rimane sempre la stessa, anziché ammirare le spettacolari coste sarde e le fantastiche Dolomiti, il turista italiano continua a pensare al lavoro, come un chiodo fisso.

Il ruolo della psicologia e dell'alimentazione

Secondo gli esperti, per curare lo stress da vacanze è necessario rivolgersi alla psicologia e all'alimentazione. Punto primo, occorre dedicare parte del nostro tempo a ciò che ci piace realmente fare, in modo da sentirci più soddisfatti e aumentare l'autostima in noi stessi. In secondo luogo, è importante la corretta alimentazione, evitando gli alcolici innanzitutto.

Fondamentale poi fare una ricca colazione, vista la sua importanza all'interno della nostra giornata. Un altro aspetto da non trascurare è l'acqua. Berne tanta fa bene, soprattutto se ricca di minerali, che aiutano nel recupero dei sali consumati durante la stagione estiva.