Ogni anno vengono ritirati dagli scaffali circa 1.000 prodotti alimentari contaminati. In questo 2017 si sono già registrati diversi casi di questo tipo, di cui l'ultimo risale a pochi giorni fa. Il Ministero della Salute, con una circolare datata 13 settembre 2017, ha disposto il ritiro dal commercio di alcune confezioni di bottiglie di Acqua minerale: per la precisione, si parla di otto lotti a rischio. Queste bottiglie, infatti, risulterebbero contaminate da un batterio piuttosto pericoloso per la salute dell'uomo.

Stavolta, nel mirino, sono finire due marche alimentari, ovvero Cutolo Rionero, appartenente al gruppo San Benedetto, ed Eurospin Blues.

Le confezioni interessate sono quelle da un litro e mezzo e da un litro.

A tal fine, la circolare emanata dal Ministero della Salute allerta gli acquirenti a verificare i codici dei prodotti acquistati e, qualora dovessero corrispondere alla lista appena pubblicata, bisogna evitare di farne uso e, se possibile, riconsegnare la confezione al punto vendita.

Quali sono i codici dei prodotti contaminati?

Le aziende produttrici dei lotti hanno dichiarato che i prodotti sono stati distribuiti solo in Italia, con precisione nelle regioni del sud, quali Campania, Puglia, Basilicata e Calabria.

Di seguito sono elencati i codici dei prodotti per i quali è stato disposto il ritiro:

LR7248C, LR7249C, LR7250C, LR7251C, LR7252C, LR7253C, LR7254C, LR7255C, LR7253C, LR7254C, LR7255C, con le rispettive date di scadenza: 05/09/2018, 06/09/2018, 07/09/2018, 08/09/2018, 09/09/2018, 10/09/2018, 11/09/2018 e, infine, 12/09/2018.

Cos'è il batterio Pseudomonas Aeruginosa?

Lo "Pseudomonas Aeruginosa" è un batterio che presenta un'elevata capacità di sopravvivenza, in grado di colpire soprattutto persone con difese immunitarie compromesse. Molto spesso si contrae negli ospedali, ma al contempo è largamente diffuso nell'acqua, nelle piante e nel suolo.

Il batterio, una volta contratto, può presentare diversi sintomi, tra i quali si segnalano:

  • la presenza di batteri nel sangue
  • problemi del sistema nervoso
  • problemi agli occhi
  • problemi all'orecchio, come l'otite
  • febbre
  • disidratazione
  • noduli sottocutanei

Per questo motivo, gli esperti del settore invitano i consumatori, una volta ingerito il prodotto contaminato, a consultare uno specialista per evitare fin da subito l'insorgere di eventuali complicazioni.