L’allergia al grano è una reazione mediata dalle immunoglobuline E- IgE- che si attivano in presenza di componenti del grano. Può anche manifestarsi come reazione immunitaria cellulo-mediata. E può assumere forme differenti in bambini ed adulti. Spesso viene confusa con la Celiachia, che è l'intolleranza al glutine, ma è completamente diversa. La classica allergia al grano è solita manifestarsi nei neonati e bambini molto piccoli, per poi regredire pian piano, per cui è molto raro riscontrarla negli individui adulti, in cui sono invece più diffuse la celiachia, che viene scatenata, oltre che dal frumento, anche da segale, avena e orzo, e l’anafilassi grano-dipendente indotta dall’esercizio fisico.

Queste due forme di allergia sono più durature e di difficile contenimento. Spesso la reazione allergica non è immediata, come ci si aspetterebbe, e i sintomi compaiono in ritardo, inducendo all'errore di confonderla con la celiachia. E' infatti molto difficile riconoscere le 2 patologie, che hanno un trattamento completamente diversoL'allergia nei bambini e negli adulti

Ci sono delle differenze a seconda dell'età in cui si sviluppa l'allergia: nei bambini ci sono casi in cui l' anafilassi è innescata da una reazione alla proteina del grano omega-5 gliadina. Negli adulti la reazione può essere facilitata dallo sforzo fisico, cosa invece rara in giovane età, e sono soprattutto i giovani maschi a soffrirne.

I bambini con dermatite atopica possono manifestare l'allergia al grano sotto forma di reazione eczematosa di tipo ritardato, che è mediata dai linfociti T, mentre le manifestazioni gastrointestinali si verificano soprattutto nei neonati, nelle altre fasce d'età questa tipologia è rara. Non è raro invece che nell'adulto l'allergia al grano si associ a quella al polline.

Dove si trova il grano?

Sono numerosi gli alimenti che possono contenere grano, ed alcuni di loro sono al di sopra di ogni sospetto. Oltre ai panini, pane, prodotti da forno, biscotti, cialde per gelato, müsli e dolci confezionati o fatti in casa, pasta e pizza, il grano è contenuto come ingrediente nelle creme alla nocciola, cuscus, lievito in polvere, fresco e liofilizzato, glassa, panna montata, preparati per budino, pesce e carne impanati, parmigiano grattugiato, affettati e wurstel, caffè d’orzo, bevande istantanee, tè deteinato o aromatizzato, birra di frumento o di malto, piatti pronti, zuppe, sughi ed hamburger.

I soggetti allergici al grano possono controllare meglio gli alimenti preparati in casa mentre è un problema quando si consumano pasti fuori casa. Ci sono delle farine apposite che non contengono tracce di grano che possono essere usate per la preparazione di pane e dolci, e in commercio esistono prodotti confezionati, pur se costosi, con la certificazione di assenza di glutine e frumento. I prodotti senza glutine non sono indicati per gli allergici al grano dal momento che contengono amido di frumento privo di glutine.