Il diabete è una patologia sempre più diffusa anche nel nostro paese. Questa malattia, tuttavia, può essere prevenuta e in certi casi perfino curata con un regime alimentare sano. In questo senso uno studio condotto dalla ricercatrice italiana Francesca Romana Mancini ha dimostrato che una dieta che presenti molti alimenti ricchi di antiossidanti può ridurre il rischio del diabete. Questi antiossidanti sono contenuti soprattutto nelle verdure, nei frutti di bosco e nel cioccolato purché sia extrafondente.
Diabete e alimentazione: come prevenirlo
La ricercatrice italiana preso in esame un campione di 64 persone che non presentavano problemi di Salute e ne ha dettagliato la dieta che seguivano. Sulla base di questi dati tramite una scala che è stata ideata in Itallia relativa alla capacità antiossidante di un certo tipo di regime dietetico, ha misurato quindi il potere degli antiossidanti contenuti nei cibi relativi all'alimentazione dei volontari che hanno partecipato a questa ricerca. Tramite questa scala è stato possibile rilevare che quanto più il livello degli antiossidanti nella dieta di un individuo era elevato tanto minore risultava il rischio di diabete. In pratica chi adottava un regime dietetico ad alto valore antiossiodante aveva un rischio di ammalarsi di diabete del 27% in meno rispetto a chi invece seguiva una alimentazione contenente pochi antiossidanti.
Lo studio è stato condotto in Francia presso L'Inserm (Health across generations, Center of Research in Epidemiology and Population Health) ed è stato pubblicato sulla rivista scientifica Diabetology. Ma non è questa l'unica ricerca che ha dimostrato come malattie metaboliche quali il diabete possano essere prevenute seguendo un determinato regime alimentare.
Un'altra ricerca è stata condotta presso la Yale University di New Haven. Questo studio ha dimostrato che una dieta ipocalorica è in grado di controllare efficacemente il livello glicemico nel sangue senza che vi sia bisogno di ricorrere ai farmaci. In questo caso la ricerca è stata condotta sul modello animale, tuttavia i precedenti studi condotti su pazienti hanno ottenuto analoghi risultati.
In particolare i ricercatori hanno osservato che nei topolini affetti da diabete, con una dieta povera di calorie già in soli tre giorni la carenza di calorie ha determinato una significativa riduzione della produzione dello zucchero nel fegato. In tal modo si è aumentata la sensibilità insulinica mentre è stata ridotta la glicemia. Insomma le due ricerche, benchè diverse tra loro, suggeriscono che un determinato regime alimentare possa rivelarsi utile nel prevenire o nel curare il diabete.
Diabete: cos'è
Il diabete è una patologia cronica che si caratterizza per l'aumento della concentrazione di glucosio nel sangue. Deriva da un difetto nella produzione dell'insulina, che è un ormone secreto dal pancreas che risulta fondamentale per il metabolismo degli zuccheri. Se vi interessano articoli in tema di salute e alimentazione potete cliccare in alto a destra sul tasto Segui accanto al nome dell'autore della news.