Le donne vittime di maltrattamenti svilupperebbero la cosiddetta "sindrome del cuore infranto", un problema cardiaco che si manifesta con sensazioni dolorose al petto e porterebbe alla formazione di cicatrici sul cuore che provocano una riduzione dell'elasticità. E' l'allarme lanciato dai cardiologi del "Platform of Laboratories for Advanced in Cardiac Experience" (Place) che in occasione di un recente meeting tenuto a Roma hanno reso nota la disfunzione.

Prolungato stress e abusi fisici

Chi viene colpito dal problema spesso ha trascorsi di prolungato stress, come maltrattamenti fisici e psicologici.

Il dottor Leonardo Calò, direttore Uoc del Policlinico Casilino spiega che si tratta di un problema che si presenta con sintomi simili a quelli dell'infarto del miocardio, ovvero dolore al petto e sensazione di affanno, e questi non devono essere sottovalutati poiché avrebbero una percentuale di mortalità non distante da quella dell'infarto. La "sindrome del cuore infranto", nota anche con il nome di Takotsubo è una cardiomiopatia da stress a cui può fare seguito un infarto. Si tratta pertanto di un vero e proprio problema cardiaco.

Perché si chiama così

Il nome "sindrome del cuore infranto" è chiamata così poiché il disturbo spesso si presenta quando una persona riceve una notizia brutta, tale da provocare uno stress emotivo molto intenso, ed è per questo che si dice che si può "morire di crepacuore".

Lo stesso disturbo però può insorgere anche quando si riceve una notizia molto bella, infatti anche queste possono provocare un forte stress emotivo, è il caso di chi "muore dalla gioia". Il problema può colpire indistintamente maschi e femmine, ma nel 90% dei casi riguarda le donne.

La fonte è attendibile

L'allarme è stato lanciato nell'ambito del summit del Place, un evento alla quale partecipano oltre tremila specialisti e luminari di levatura mondiale, ed è presieduto dai prof.

Fiorenzo Gaita e Leonardo Calò, presidenti del Congresso. Gli specialisti in questa occasione si confrontano tra loro nell'ottica della multidisciplinarietà, dalla prevenzione alla geriatria, passando per la medicina dello sport e molto altro, con una panoramica su temi importanti per la salute del cuore, dallo scompenso alle aritmie, alle ablazioni cardiache fino alla morte cardiaca improvvisa. Ed è proprio su quest'ultimo problema che sono stati puntati in modo particolare i riflettori.