La dieta svolge un ruolo fondamentale per la nostra salute. Negli alimenti sono contenuti infatti i nutrienti essenziali e necessari per lo svolgimento di tutte le complesse funzioni bio-chimiche, di cui ha necessità il nostro organismo per funzionare al meglio. Oggi giorno, basti fare un po' di zapping con la televisione, anche in campo alimentare vanno diffondendosi delle mode che però possono rivelarsi rischiose se non proprio perniciose per la salute. È il caso questo ad esempio dell'aumento degli acquisti dei cibi per i celiaci anche da parte di chi non soffre di questa patologia sull'errato presupposto che gli alimenti gluten free farebbero bene anche a chi per l'appunto non è celiaco.

Nel caso in cui non si abbiano particolari problemi di salute la dieta dovrebbe basarsi soprattutto su alimenti quali la frutta e la verdura che contengono importanti quantità di antiossidanti. In ogni caso prima di intraprendere qualsiasi percorso dietetico è sempre bene rivolgersi al proprio medico o a qualche esperto, ad esempio un dietologo o un nutrizionista che potrà indicarci il regime dietetico più adatto sulla base delle nostre esigenze. In questo articolo nello specifico vi parliamo della dieta vegana che, a detta dei pediatri, non sarebbe indicata durante l'età evolutiva.

Diega vegana e bambini: perché è sconsigliata

In effetti è molto netta la presa di posizione da parte della Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps) nonchè della Federazione medici pediatri (Fimp) e della Federazione italiana medicina perinatale (Simp), secondo cui sia le diete vegane che quelle vegetariane non possono costituire il regime alimentare idoneo per i bambini né tantomeno per le donne in gravidanza.

In questo senso il pediatra Claudio Maffeis, che è referente della Società italiana di Pediatria ha commentato il caso del ricorso presentato da una famiglia al Tar che chiedeva di avere dei pasti vegani per la loro bimba al nido. Tale ricorso è stato respinto dal Tar di Bolzano.

Dieta vegana: i rischi per la salute

Maffeis nel commentare questa vicenda ha affermato che se il fabbisogno nutrizionale non viene soddisfatto adeguatamente si può incorrere in tutta una serie di problemi che possono riguardare il sistema nervoso centrale, la crescita del bambino e inoltre vi è anche la possibilità che possa svilupparsi l'anemia. Sempre Maffeis precisa che la dieta vegana va sempre integrata a qualsiasi età e i bambini che la seguono vanno monitorati attentamente nel corso del tempo.