Abbuffarsi di patatine del McDonald's per far ricrescere i capelli. Detta così suona abbastanza male e in effetti non è propriamente la verità. La notizia è stata riportata da Biomaterials e farebbe riferimento ad una sostanza presente nell’olio della frittura usato da McDonald's per cucinare le famose patatine e il suo legame con le calvizie e la ricrescita dei capelli. Leggete bene perché la soluzione non è vivere mangiando cibi grassi per ritrovarsi una chioma folta.
Mangiare le patatine per evitare di diventare calvi?
Secondo quanto riportato sulla rivista in questione, nei McDonald's viene utilizzata una sostanza che dovrebbe evitare il formarsi di quella disgustosa schiuma nelle patatine fritte.
Proprio questa sostanza avrebbe il potere di far ricrescere i capelli. Lo studio è stato effettuato dai ricercatori giapponesi dell’Università di Yokohama, i quali utilizzando come cavie dei topi sono riusciti nell’impresa di far crescere peli per merito del dimetilpolisilossano, una sorta di additivo che viene appunto utilizzato per evitare la schiuma nelle fritture ma anche bolle e schizzi vari.
Non è tanto la sostanza in sè che farebbe crescere i capelli ma il fatto che la sostanza in questione consenta la coltivazione di germi piliferi che rendono più veloce la crescita dei follicoli. Gli studiosi sono riusciti a produrre i germi e poi trapiantarli sui topi senza pelo, che in pochi giorni si sono visti crescere dei peli sulla schiena e hanno continuato a crescere normalmente anche dopo.
Una scoperta davvero importante e felice insomma, soprattutto per i tanti giovani che a 30 anni, molto spesso, si ritrovano già senza capelli e vorrebbero riconquistare la chioma di un tempo.
Il futuro per la crescita dei capelli
In sostanza non è che basti mangiare un quintale di patatine fritte per poter combattere l’alopecia, il legame con il McDonald's è semplicemente riferito al fatto che la sostanza usata in cucina per l’olio può determinare la creazione dei germi in questione.
Si tratta, in ogni caso, di una notizia importante per il futuro e per combattere problemi legati alle calvizie. Ci vorranno almeno 5 anni per portare avanti gli studi e affinarli, creando delle basi per tecniche innovative correlate all’alopecia e la sua cura ma le premesse sono ottime.
Ci sentiamo invece di sconsigliare troppe patatine del McDonald's e in genere cibo spazzatura pensando che serva a far crescere i capelli. Oltre a non servire proprio a niente, si corre il rischio di ingrassare a dismisura e ritrovarsi con problemi di colesterolo nel sangue.