La dieta vegana o vegetariana sembra ormai una moda. C’è chi lo fa per senso etico o per un amore e rispetto immenso per animali e ambienti ma non sono pochi i casi di chi ha deciso di darsi al veganismo per tendenza senza conoscere i pro e i contro. Ancor peggio quando si tratta di bambini, che spesso non scelgono di essere vegani ma sono una conseguenza dello stile di vita dei genitori che hanno fatto questa scelta. Secondo alcuni pediatri della FIMP, la SIPPS e la SIMP, i modelli alimentari vegani proposti ai bambini non sono adatti alla loro età.
Vediamo perché.
Diete vegetariane e vegane pericolose per i bambini
Secondo il parere degli esperti, i regimi alimentari che seguono un modello vegano non sono adatti durante l’età evolutiva del bambino. Addirittura non vanno bene neppure per le donne incinta. Il caso che aveva fatto scalpore era quello di una coppia di Bolzano che ricorse al Tar perché all’asilo dove era iscritta la figlia non erano previsti pasti vegani. Il Tar però aveva rigettato il ricorso della coppia.
A fare eco anche il dottor Claudio Maffeis della Sip, che ha messo in guardia le famiglie sui rischi dell’alimentazione vegana nei bambini. Durante l’età della crescita, i minori hanno bisogno di particolari nutrienti e privarli di questi mette a rischio la vita e la salute dei più piccoli.
Tra i danni possibili si segnalano patologie a carico del sistema nervoso, anemia e problemi legati alla crescita. La dieta vegana non viene condannata ma viene specificato che in ogni caso è necessaria un'opportuna integrazione e questo non vale solo per i bambini ma anche per gli adulti. Bisogna considerare che il modello alimentare proposto è quello onnivoro ma chi decide di seguire la dieta vegana o vegetariana deve sapere che per stare bene servono integrazioni.
I medici quindi, riferendosi ai bambini, vietano le diete fai da te e in sostanza sconsigliano questo tipo di alimentazione durante l’età della crescita.
Una dieta che fa discutere
In ogni caso, il dibattito tra chi è pro dieta vegana e chi non lo è, è ancora aperto e spesso sfocia in polemiche sterili. Nel nostro paese, nonostante si tratti di un modello seguito da migliaia di individui, manca ancora una conoscenza approfondita sull’argomento anche da parte dei ristoranti. Emblematico il caso della giornalista che seguì per 3 mesi l’alimentazione vegana con risultati non del tutto soddisfacenti.
