La vicenda di cui ci accingiamo a darvi conto ha del'incredibile. Ed in effetti la storia che ha interessato Abby Beckley, una ragazza di Grants Pass, nello stato dell'Oregon negli Stati Uniti, presenta sicuramente degli aspetti insoliti. Ma andiamo a considerare nel dettaglio quanto è accaduto a questa ragazza.
La storia della ragazza che scopre di avere dei vermi nell'occhio
Tutto ha inizio nel 2016 quando Abby trascorre le sue vacanze estive su una barca da pesca commerciale per il salmone in Alaska. Passano due settimane e la giovane comincia a sentire la presenza di qualcosa sotto la palpebra.
Così guardandosi allo speccho scopre che sotto la palpebra vi sono dei vermi. Quando riesce a tirarne fuori il primo rimane letteralmente inorridita. Da alcuni giorni in effetti la giovane avvertiva uno strano e persistente prurito all'occhio. La ragazza, dato che questa irritazione non le passava, decide quindi di guardarsi allo specchio per vedere se le fosse entrato qualcosa nell'occhio. Abby ha ricostruito la sua esperienza scioccante alla Cnn. Racconta che una volta che la nave è tornata in porto hanno iniziato a comparirle questi fastidi all'occhio, in particolare l'irritazione e il prurito che non passavano. Tirando giù la parte inferiore dell'occhio la ragazza nota che la sua pelle le sembrava strana.
Così facendo una sorta di movimento a pizzico con le dita ha tirato fuori un verme. A questo punto la giovane si è rivolta ai medici per la rimozione di questi parassiti. I medici nel suo occhio sinistro ne hanno trovati ben 14. I sanitari hanno deciso di non somministrarle degli antiparassitari in quanto la morte dei parassiti avrebbe potuto provocare delle cicatrici corneali potenzialmente in grado di danneggiarle l'occhio.
Per estrarre ad uno ad uno i vermi dall'occhio della ragazza ci sono voluti ben 20 giorni. Ma come è stato possibile che si sia verificato un caso del genere?
Parassiti nell'occhio umano
Il parassita che è stato trovato nell'occhio della ragazza è la Thelazia gulosa. Le larve di questi vermi sono trasportate dalle mosche che le depositano nella parte carnosa del'occhio, dove vengono nutrite grazie alla lacrimazione che è ricca di proteine.
La ragazza risulta la prima persona al mondo ad essere infettata da questo tipo di parassita, che in precedenza è stato osservato solo nei bovini. Insomma si tratta di una infezione che si riscontra frequentemente nel bestiame, non certo negli esseri umani.