La colazione rappresenta il primo pasto della giornata. In effetti, come sottolineano i dietologi, la colazione va considerata un momento fondamentale, in quanto con l'energia giusta ci aiuta a cominciare nel modo migliore le 24 ore. Tuttavia, a causa dei ritmi lavorativi e degli impegni quotidiani, tendiamo a sottovalutarla, ed invece dovremmo riuscire a ritagliarci uno spazio che ci consenta di avere tempo per fare una colazione ricca e abbondante.
Dieta: si può perdere peso a colazione
Stando infatti a uno studio condotto dall'Università di Tel Aviv (Israele), una dieta di tre pasti al giorno di cui la colazione abbondante costituisce quello principale, e un pranzo medio e una cena leggera, riuscirebbe a farci dimagrire, oltre che ridurre i livelli di glucosio nel sangue.
Ma andiamo a considerare più nello specifico questo studio. Intanto la ricerca è stata condotta da Daniela Jakubowicz che ne ha presentato i risultati alla conferenza degli endocrinologi americani.
I risultati dello studio
Lo studio ha preso in esame 29 volontari, 18 uomini e 11 donne, con una età media di 69 anni. Tutti i volontari presentavano obesità e diabete di tipo II, per cui risultavano in trattamento con l'insulina. Lo stato di Salute dei volontari è stato monitorato per tre mesi. Una parte del gruppo ha seguito la Dieta B consistente in una colazione abbondante, pranzo medio e una cena leggera, all'altro gruppo invece è stata assegnata la dieta6M, costituita da 6 distinti mini-pasti quotidiani: tre principali più tre spuntini.
Vi è da sottolineare che i due tipi di regimi dietetici corrispondevano perfettamente per quanto riguarda il computo delle calorie. Trascorsi tre mesi, i ricercatori hanno rilevato che i pazienti trattati con la dieta che prevedeva una colazione abbondante in media hanno perso cinque chili, mentre quelli che hanno seguito la Dieta 6M sono aumentati di 1,4 chili.
Inoltre nei pazienti che hanno seguito il primo tipo di dieta è stato riscontrato anche una riduzione del livello di glucosio nel sangue. Ma come è stato possibile questa differenza di risultati in due diete perfettamente corrispondenti in termini di calorie? A spiegarlo è l'autrice dello studio, la dottoressa Jakunowicz, che sottolinea che quando si intraprende una dieta non è solo importante quello che si mangia ma anche quando e quanto frequentemente lo si fa.
Insomma anche gli orari in cui consumiamo i pasti giocano un ruolo essenziale. Ed è per questa ragione che il gruppo che ha consumato una colazione abbondante ha ottenuto molti più risultati rispetto all'altro. Pianificare una dieta dimagrante significa quindi anche scegliere opportunamente gli orari relativi alla colazione, al pranzo e alla cena.
