ragno violino: psicosi, curiosità o semplice paura? Difficile dare una risposta a questa domanda. C'è però un parametro che racconta oggettivamente quanto l'argomento abbia scalato la hit parade degli interessi degli italiani. Al giorno d'oggi è sufficiente osservare l'apposito strumento di Google che permette di ricavare i trend di ricerca. E nell'ultima settimana la ricerca di informazioni su questa specie ha raggiunto il massimo della sua storia. Potere di un fatto di cronaca che ha messo tutti nelle condizioni, almeno per un secondo, di poter dedurre che tutti sono potenzialmente a rischio.
Ragno violino: un passo indietro
Il fatto di cronaca che ha fatto crescere a dismisura l'interesse è avvenuto a Terni.
Un vigile urbano della città umbra ha ricevuto il morso da un ragno mentre si trovava tranquillamente nel proprio giardino. L'aspetto più subdolo ed incredibile della vicenda è che lo sfortunato protagonista non si è accorto minimamente di quanto fosse accaduto. Per capire che qualcosa non era andato per il verso giusto durante quella giornata, sono serviti un paio di giorni: quelli necessari affinché si palesasse la più tangibile tra le complicazioni generate dal veleno dell'animale, ossia la scarsa funzionalità renale. Una volta accertato il problema, un'accurata ispezione medica ha portato alla luce l'accaduto. Le due croste presenti sul braccio e l'edema corrispondente non lasciavano dubbi sul morso ricevuto.
Il trattamento necessario è avvenuto giusto in tempo, prima che i batteri iniettati dall'animale potessero fare effetto e generare la necrosi dei tessuti di organi con funzione vitale come fegato e appunto reni. Potenzialmente, perciò, il ragno violino può essere letale. Ma prima di arrivare a questo punto occorre che passino settantadue ore, che poi è anche l'arco di tempo disponibile per salvare la situazione.
Ragno violino: come riconoscerlo e cosa fare
Il ragno violino ha la caratteristica di essere piccolo e di avere sul corpo una macchina che ricorda lo strumento musicale. Non è un animale aggressivo e morde solo quanto si sente minacciato nel suo territorio. Generalmente lo si trova nelle cavità degli alberi e sotto i massi, perché non ama il sole.
Occhio quindi alle zone in cui lo si potrebbe trovare. Nel malaugurato caso ci si dovesse accorgere di essere stati morsi, sarebbe opportuno lavare subito la parte con acqua e sapone e successivamente rivolgersi ad un esperto o a un Pronto Soccorso. Il trattamento eventualmente ricevuto cancellerà i possibili rischi successivi.