Cancro ai polmoni, uno dei peggiori mali del nostro tempo. Le stime e i dati scientifici raccontano che ogni anno rappresenta una tra le malattie che genera più morti nel mondo. Milioni sono le persone che pagano dazio ad uno dei più tumori più aggressivi ma che, rispetto ad altre patologie oncologiche, molto spesso è indotto dallo stile di vita. Non è infatti un mistero che tra i fattori di rischio più accreditati c'è il fumo. E non può esserci probabilmente terapia più aggressiva nel debellare uno tra i vizi più dannosi del genere umano che mostrare quelli che possono essere gli effetti irrimediabili.

Cancro ai polmoni: il video diventato virale

Ai tempi della comunicazione 2.0 tutti sanno quanto sia importante veicolare qualsivoglia tipo di messaggio attraverso il web.

E' stato così, ad esempio, per l'ultima campagna elettorale. Può esserlo, a maggior ragione, quando si vuole raccontare ai giovani quanto può essere rischioso mettersi una sigaretta in bocca. Occorre provare ogni modo possibile per spiegargli quanto prendere una malsana abitudine può allontanarli da quella che deve essere una risorsa da tutelare con ogni strumento possibile, soprattutto quando si è poco più che adolescenti: la vita. Il fatto che un video sia diventato virale soprattutto tra ragazzi e ragazze poco più adolescenti può essere considerata una speranza per il futuro. La clip non è recentissima, secondo quanto rivela Youtube risale al 2010, ma risulta quanto mai attuale. A raccontare quanto possano essere devastanti gli effetti di un cancro ai polmoni, magari indotto dal fumo, ci pensa un confronto che lascia senza parole.

Quello tra un organo sano e quello affetto da patologia oncologica. Immagini non certo tenere, ma sicuramente esemplificative e che possono rappresentare una terapia d'urto nella campagna di sensibilizzazione contro il fumo che, da tempo, si prova a portare avanti a livello internazionale.

Il video del polmone malato lascia senza parole

Poco più di un minuto che fa riflettere.

Sessanta secondi in cui si può capire quanto sottile possa essere il confine tra la Salute e la malattia. Soprattutto quando si sceglie di varcarlo per mancata conoscenza delle possibile conseguenze. Chi fuma dovrebbe sapere a cosa va incontro e forse nessuna parola riuscirebbe a spiegarglielo come le immagini. Da un lato ci sono organi che possono essere considerati in salute.

Sono rosa e, grazie all'applicazione, di un respiratore artificiale è possibile notare come si gonfino agevolmente e siano in grado di adempiere a quelle che sarebbero le normali funzioni vitali. all'altro lato, invece, ci sono gli organi martoriati da una forma molta aggressiva di tumore ai polmoni. Il "rosa" è solo un ricordo, perché il loro colorito è diventato grigio scuro. Normalmente, tramite l'applicazione del respiratore artificiale, dovrebbero gonfiarsi d'ossigeno come la fisiologica funzionalità imporrebbe. Invece non accade nulla di tutto questo e se fossero ancora nell'organismo di essere umano genererebbero una respirazione quantomeno difficoltosa.

Tumore ai polmoni: altre cose da sapere

E a rincarare la dose sull'aggressività di un potenziale cancro ai polmoni ci sono anche altri aspetti. Molto spesso arriva a coinvolgere anche bronchi, bronchioli e alveoli. Annidandosi dove normalmente dovrebbe passare l'aria può rendere praticamente impossibile la respirazione. Ogni volta che ci si accende una sigaretta potrebbe essere opportuno pensare sempre alle terribili conseguenze che, a lungo andare, quei tiri potrebbero generare. Basterà la visione del video a sensibilizzare tanti fumatori? La speranza è che ciò possa davvero accadere.