L'esultanza di Conte appena prima la fine della vittoriosapartita con il Bologna va riconsiderato in base a quello che accade ogni voltache la vecchia signora fa visita ad una qualunque squadra del mondo.
Non dobbiamo dimenticare che affrontare la Juventus permolte squadre significa giocare la finale di Coppa campioni, questo si capiscedalle straordinarie prestazioni che fanno giocatori che appena la settimanaprecedente erano considerati dei "bidoni" e dal prestigio che può dare batterela compagine torinese, tante squadre salvano delle annate storte solo con levittorie sulla Juventus.
Moltissime volte abbiamo assistito a partite tiratissime,giocate su capi che sulla carta dovevano essere facili, solo perché icalciatori che affrontano la Juve danno il 200%, questo anche in virtù dellastraordinaria capacità della Juventus di riempire gli stadi, infatti grazie allo smisurato numero di tifosi sparsoper l'Italia, ovunque giochi è una festa, ma di conseguenza per la squadrasignifica impegnarsi sempre al massimo per conseguire la vittoria
Pertanto quando ieri sera Antonio Conte ha scaricatotutta la sua tensione nell'urlo liberatorio " andiamo Andiamo" mentre sigiocavano gli ultimi secondi della sfida con il Bologna , non volevasicuramente essere offensivo verso Bologna e i suoi tifosi, ma anzi dimostrarequanto rispetto aveva per una compagine che bene aveva fatto nel girone diritorno e quanto sia stata importante questa tappa nella rincorsa alloscudetto.