L'ultimagiornata del 6 Nazioni di quest'anno ha riservato emozioni forti per tutti gliappassionati del Rugby Union. Il Galles è riuscito ad aggiudicarsi il torneograzie ad una vittoria nel match casalingo contro l'Inghilterra.
Il Galles trionfa
Gli inglesiarrivavano a questo incontro imbattuti e con la possibilità non solo di vincere iltorneo, ma di riuscire anche a confezionare il Grand Slam da regalare ai propritifosi. I gallesi dal canto loro per uscire da trionfatori dal MilleniumStadium di Cardiff non dovevano solo limitarsi a vincere, ma dovevano farlo inmaniera tale da sopravanzare gli inglesi nello scarto fra punti segnati e puntisubiti complessivamente nell'arco del torneo: la vittoria con un distacco inferioreai sette punti avrebbe difatti lasciato gli inglesi avanti, pur con gli stessipunti in classifica, relegando i gallesi al secondo posto per la loro peggiore differenzafra punti segnati e subiti.
Il Galles è riuscito ad andare oltre ogni più roseaaspettativa, infliggendo agli inglesi una dura lezione che, per come si èsviluppata e per l'entità del punteggio che ha assunto, difficilmente verràcancellata dalla memoria dei tifosi: un 30-3 che esprime tutta la superiorità chei dragoni sono stati capaci di evidenziare durante il match.
L'Italia conquista il quarto posto
Emozioni cisono state anche per i tifosi azzurri, certo non paragonabili a quelle deigallesi, ma comunque tali da far ricordare il torneo di quest'anno come uno deimigliori disputati dall'Italia a partire dal 2000. L'Italia è riuscita aprevalere sull'Irlanda con un bel 22-15 e ciò ha consentito loro di piazzarsial quarto posto in classifica dietro Galles, Inghilterra e Scozia e davanti aIrlanda e Francia.
Questo torneo dovrà servire alla nostra nazionale come puntodi partenza di una nuova storia del 6 Nazioni azzurro: dobbiamo convincerci chepossiamo competere alla pari con le altre squadre e trovare una continuità direndimento che fino ad oggi ci è mancata, se ciò dovesse avvenire, in futuronessun sogno è precluso, nemmeno quello di una vittoria nel prestigioso torneo.
Francia fanalino di coda
Il programmadella giornata si concludeva con l'incontro fra Francia e Scozia: i francesierano chiamati a vincere per evitare il Whitewash, ossia la sconfitta in tuttie cinque gli incontri disputati, e ce l'hanno fatta battendo gli scozzesi conil risultato di 23-16, ma rimanendo comunque, nonostante la vittoria, ultimi inclassifica ed assegnatari del cucchiaio di legno, l'ironico ed irridente trofeoche si assegna a chi si piazza in fondo alla classifica del 6 Nazioni.
Ifrancesi, da quando il torneo ha assunto la attuale conformazione con l'entratadell'Italia nel lotto delle partecipanti, non erano mai arrivati all'ultimoposto (l'ultima volta è stata proprio nel 1999, ossia in occasione dell'ultimaedizione del 5 Nazioni). Per non parlare del Whitewash che sono riusciti adevitare in extremis: per trovare i francesi ultimi a zero vittorie infattibisogna risalire al lontano 1957.
Risultati del Sei Nazioni 2013:
02/2 Galles – Irlanda 22-30
02/2 Inghilterra – Scozia 38-18
03/2 Italia – Francia 23-18
09/2 Scozia – Italia 34-10
09/2 Francia – Galles 6-16
10/2 Irlanda – Inghilterra 6-12
23/2 Italia – Galles 9-26
23/2 Inghilterra – Francia 23-13
24/2 Scozia – Irlanda 12-8
09/3 Scozia – Galles 18-28
09/3 Irlanda – Francia 13-13
10/3 Inghilterra – Italia 18-11
16/3 Italia – Irlanda 22-15
16/3 Galles – Inghilterra 30-3
16/3 Francia – Scozia 23-16
ClassificaFinale:Galles 8 (+56), Inghilterra 8 (+16), Scozia 4 (-9), Italia 4 (-36), Irlanda 3(-9), Francia 3 (-18).