Al netto di tutte le speculazioni e dei tanti nomi ipotizzati, il mercato della Juventus è focalizzato su Stevan Jovetic. L'attaccante montenegrino della Fiorentina è al momento l'unico vero obiettivo. I segnali che arrivano da Firenze non sono comunque esaltanti per la Juve. I rapporti con i viola dopo il pasticcio Berbatov dell'estate scorsa sono a dir poco contrastati e a confermare la sensazione di una trattativa lunga e difficile sono arrivate le parole del presidente esecutivo della Fiorentina, Mario Cognigni.
Incontratosi nella giornata di venerdì col procuratore di Jovetic, Fali Ramadani, Cognigni ha ribadito la richiesta della Fiorentina: 30 milioni di euro cash.
Chiaro che a queste cifre la Juve nemmeno si siede al tavolo della trattativa. La strategia bianconera è chiara da tempo: trovato l'accordo col giocatore, 4 milioni più bonus per i prossimi cinque anni, si punta a far abbassare le pretese economiche dei viola inserendo delle contropartite.
Marrone e Quagliarella sono i giocatori graditi a Montella che la Juve è disposta a sacrificare. Resta da trovare l'accordo sulla valutazione dei due e sul relativo conguaglio da corrispondere alla società dei Della Valle. Arrivare all'ok sarà comunque un'impresa: sta a Marotta tentare di piazzare il colpo.
Per quanto riguarda invece Higuain non si è ancora mosso nulla. Il Real Madrid deve scegliere il nuovo allenatore e solo allora saranno definite le strategie future.
Fino ad allora impossibile anche iniziare a parlare dell'argentino. Se poi nel frattempo dovesse arrivare Jovetic le chance di prendere l'attaccante blanco sarebbero ancora più basse. Con Llorente ufficializzato da tempo, l'unica strada sarebbe la cessione di uno dei pezzi da novanta della rosa.
Sempre parlando di Higuain, circola in rete un video in cui il "Pipita" dice a Cristiano Ronaldo di volere andare via se non lo pagano di più.
Ripreso dai giornali come indizio del malumore dell'argentino, in realtà si tratta di un semplice siparietto tra i due giocatori durante la foto ufficiale con le nuove maglie. Niente insomma che possa far pensare a una cessione imminente. Anche perché sarebbe veramente assurdo sbandierare una questione così delicata davanti a tutti e soprattutto davanti al presidente Florentino Perez.
