I tifosi giallorossi, che proprio non hanno digerito la battuta d'arresto "storica" nel derby-finalissima di Coppa Italia, sono abbastanza sorpresi. Dopo l'addio di Franco Baldini sembra aumentata la confusione. Alla Roma serve tanto: un portiere, un difensore centrale, due esterni, un centrocampista e una punta. Come minimo. Ma l'impressione che si ha dall'esterno è quella di una società che ancora non ha le idee chiare sul da farsi. O che sta aspettando l'occasione giusta, magari per risparmiare qualcosa. E non è un buon segnale.



Per la porta, problema di non facile soluzione, i nomi più attenzionati restano quelli di Emiliano Viviano (che però è una scommessa, quest'anno ha deluso), Julio Cesar (ex Inter, ha però un ingaggio importante che andrebbe rivisto) e Diego Alves.

Ci risulta un interessamento anche per il giovane Cragno del Brescia, portiere della Under 19 azzurra, verosimilmente per il ruolo di secondo o addirittura terzo portiere.



Per ciò che riguarda il difensore centrale, Benatia dell'Udinese è in vantaggio su tutti, ma la Roma dovrà stare soprattutto molto attenta a non perdere la rivelazione della scorsa stagione, cioè Marquinos, richiestissimo all'estero. A centrocampo, come si sa da tempo, piace molto il tosto Radja Nainggolan del Cagliari. Da Trigoria offrono 8 milioni di Euro. Cellino astutamente tergiversa e probabilmente riuscirà a strappare anche le comproprietà di qualche giovane di belle speranze (Romagnoli?) o comunque un prestito importante.





In difesa c'è sempre aperto il rebus esterno destro. Ma c'è un'idea nuova: il brasiliano Maicon, proprio lui: l'ex interista, ora al City. Calciatore non più giovanissimo, ma con un passato da top-player. Si potrebbe rischiare qualcosa. Ma serve anche una valida alternativa (Wallace in prestito?) per puntare in alto. Già, ma quanto in alto? Dovrà capirlo il nuovo tecnico Rudi Garcia, ex Lilla, grande scommessa di questa stagione.



Per il ruolo di fantasista è stato messo nel mirino Koke dell'Atletico Madrid. Per meno di 12 milioni, però, i biancorossi non lo lasceranno partire. Molto dipenderà dall'affaire Osvaldo. Se la punta partirà, ed è probabile, entreranno parecchi soldi da reinvestire subito. Forse proprio su Koke, talento ammiratissimo agli ultimi europei Under 21 disputati in Israele.