Ci sono due correnti di pensiero, entrambe autorevoli, sui numeri di maglia e ci sono due casi recentissimi e molto diversi tra di loro nei quali l'elemento numerico ha assunto un valore intrinseco che va al di là di un semplice numero apposto sul retro di una maglia di calcio. Stiamo parlando dei casi di Carlos Tevez e di Senad Lulic e di come i tifosi della Juventus e della Lazio hanno agito e reagito in modo diverso.

Il nuovo acquisto della Juventus, fortemente voluto da Antonio Conte, acclamato a gran voce da tutta la piazza bianconera, salutato come  il top player, che mancava alla vecchia signora per competere con le big europee, è stato immediatamente oggetto di divisione all'interno della tifoseria juventina.

Carlos Tevez, assieme alla società, ha scelto di indossare una maglia importante, che porta con sé grandi responsabilità e un'eredità scomodissima da sopportare.

L'argentino si è preso la maglia numero 10, la maglia di Del Piero, un vero e proprio cimelio per il tifoso medio juventino degli anni 90. Il numero 10 è stato sulle spalle di grandi fuoriclasse e la società l'ha assegnato a Tevez per sottolineare l'importanza del neo acquisto, ma una gran parte della piazza ha preso questo gesto come una grave mancanza nei confronti del Capitano e sta contestando questa scelta.

A Roma, sponda biancoceleste del Tevere, la tifoseria laziale invoca a gran voce che il giocatore simbolo del grande trionfo sugli odiati cugini giallorossi del 26 maggio nella finale di Coppa Italia, Senad Lulic, abbandoni  il suo numero 19 e si prenda il numero 71, minuto nel quale il giocatore ha siglato la rete decisiva per la vittoria 1-0 nel Derby.

Lulic, anche se probabilmente molto legato affettivamente al 19, potrebbe accettare e fare questo grande regalo alla tifoseria biancoceleste.

Staremo a vedere se Lulic cambierà il numero di maglia per fare un piacere alla tifoseria e se a Torino, e non solo, si placheranno le polemiche per il 10 a Tevez, in fondo è tutta una questione d'abitudine, in fondo potrebbe bastare una rete o una prestazione degna di nota per far scemare il tutto, in fondo si tratta pur sempre di un numero di maglia e i tifosi, in fin dei conti, vogliono solo vincere.