Andrea Bargnani si sta sempre più integrando negli schemi dei New York Knicks; il "Mago" ha condotto la sua squadra alla vittoria esterna contro gli Atlanta Hawks, grazie ad una doppia-doppia veramente solida.
La stella Nba, cresciuta nelle giovanili della Stella Azzurra Roma, ha chiuso con 20 punti e 11 rimbalzi, firmando la sua prima partita da 20 + 10 in 22 mesi.
Bargnani è risultato a tratti dominante, registrando delle ottime percentuali al tiro (in totale 7/13). Questa notte si sono affrontate due squadre alla pari; New York sta stentando in questo campionato, avendo vinto solo tre partite (quattro perse), mentre gli Atlanta Hawks hanno un bilancio in parità tra vittorie e sconfitte (4-4).
A fare la differenza, oltre a Bargani, è stato Carmelo Anthony, che ha messo a segno ben 25 punti, anche se ha tirato con percentuali non ottimali.
Decisivo è stato il parziale di 11-0, dove sono state protagoniste proprio le due stelle di New York.
Atlanta era sopra di 6 punti nel quarto periodo, ma le magie di Anthony e Bargnani hanno ribaltato la situazione. A nulla sono valse le ottime prestazioni di Jeff Teague, guardia degli Hawks che ha chiuso con 25 punti e 6 assist (risultando a tratti immarcabile) e di Al Horford, che ha messo a segno 23 punti.
Sorride anche un altro italiano in Nba, Marco Belinelli, che ha giocato una buona partita nella vittoria dei San Antonio Spurs contro i Washington Wizards, battuti 92 a 79. La squadra di Popovich ha iniziato benissimo la nuova stagione Nba, con un record di 8-1. Anche ieri non c'è stata storia.
Ormai da vari anni il gioco di squadra degli Spurs non sta lasciando scampo agli avversari; contro Washington sono stati ben sei gli uomini in doppia cifra. Altra grande partita in regia di Tony Parker, che ha guidato la sua squadra realizzando 16 punti. Belinelli ha firmato una prestazione molto solida, con 10 punti, 8 assist e 5 rimbalzi e 2/2 da 3. L'altro francese Boris Diaw ha aggiunto 15 punti a referto e gli Spurs sono poi stati guidati da un grande apporto dalla panchina.
Washington si è invece dimostrata una squadra senza energie; gli unici a salvarsi sono stati Martell Webster, il migliore dei suoi con 21 punti e Bradley Beal, che ne ha messi a segno 19.