"Hi all I want to announce I will ride the Vuelta a España. Here you have a little video. See you all in Jerez". "Ciao a tutti. Voglio annunciare che correrò la Vuelta in España. Qui di seguito avete un piccolo video. Ci vediamo tutti a Jerez." Con un tweet da Lugano dove ha completato le cure alla microfrattura alla tibia della gamba destra esattamente un mese dopo la decima tappa del Tour de France che lo aveva costretto al ritiro. Il campione allega al tweet un video nel quale dopo le lacrime versate sull'asfalto francese torna a sorridere e parla del suo stato di salute e delle sue previsioni per il futuro.

"Sono tornato in bici da circa dieci giorni e ieri ho potuto finalmente affrontare la prima "salita" dove ho potuto testare lo stato del mio ginocchio, non ho sentito alcun dolore e mi sento pronto a correre, le mie buone condizioni fisiche mi hanno portato a prendere questa decisione, affronterò con molta grinta e determinazione la Vuelta di Spagna" le parole del corridore nato a Madrid il 6 dicembre 1982 ha poi frenato un po' l'entusiasmo dei tifosi che non vuole illudere perché è consapevole di non essere al top della forma.

"So che dovrò affrontare la Vuelta in maniera differente di come sono abituato ad affrontare un grande giro e di come ho affrontato la prima parte della stagione in preparazione del Tour de France sul quale avevo puntato tutto.

Ma penso che sia il punto di partenza per affrontare nel migliore dei modi il finale di stagione e sopratutto il trampolino di lancio per il 2015", conclude lo spagnolo. "Il Pistolero", così è soprannominato dai tifosi in Spagna e in tutto il mondo per la sua esultanza, ha parlato anche di un possibile tentativo di vittoria di tappa, magari nell'ultima settimana del Giro di Spagna quando avrà già macinato il giusto numero di chilometri per tentare uno dei suoi terribili attacchi nel finale e puntare a una vittoria di tappa.

Contador dal 2015 avrà un gregario "d'eccellenza", Peter Sagan ha firmato un triennale con il team Tinkoff. Il velocista slovacco ha vinto per tre volte consecutive la "Maglia Verde" del Tour de France, maglia riservata al re degli Sprinter. Il suo obiettivo principale nel 2015 sarà sicuramente confermarsi  e tornare alla vittoria di tappa che gli manca dall'edizione 2013.