I precedenti parlavano chiaro: 10 incontri disputati tra i due e 10 vittorie a favore dello svizzero. Vittorie nette, che non avevano mai lasciato spazio a dubbi: Roger Federer era di un altro pianeta per Andreas Seppi. Questa volta però la palla ha girato e il nostro tennista ha dimostrato a tutto il mondo che il carattere e la determinazione pagano, basta soltanto saper attendere il momento giusto. Ed è arrivato, il momento propizio, al terzo turno degli Australian Open, primo slam stagionale, che si sta disputando in terra oceanica a Melbourne.
Federer nel suo precedente incontro di secondo turno contro un altro italiano, Simone Bolelli, aveva accusato un fastidio al polso destro ma era comunque riuscito a vincere rimontando da un primo set perso e chiudendo 3 set a 1 in suo favore. Stavolta non sono bastati gli sforzi contro il nostro Andreas ''on fire''.
La cronistoria del match
Primo set che inizia in maniera equilibrato rispettando i turni di servizio fino al nono gioco dove Andreas piazza l'allungo decisivo strappando il servizio all'elvetico e chiudendo il primo parziale col punteggio di 6/4. Nel secondo set è ancora Seppi a fare l'andatura e sul 5/4 serve per incamerare anche il secondo parziale; Federer riesce a strappargli la battuta sul più bello e si va al tie break dove l'elvetico sale 5 punti a 3 ma Seppi rimonta e chiude 7 punti a 5: 2 set a 0 Seppi!
Il pubblico è esaltato ma allo stesso tempo incredulo per quanto sta accadendo. La reazione della testa di serie numero 2 non tarda ad arrivare e il terzo set è appannaggio dello svizzero che lo incamera senza particolari difficoltà col punteggio di 6/4: 2 set a 1 per Seppi, si va al quarto! Nella quarta frazione i due si danno battaglia in maniera molto equilibrata e soltanto il tie break riesce a dirimere la questione; ancora equilibrio tra i due fino al 5 pari, dove Andreas mette a segno l'accelerazione di dritto che gli vale il mini break e soprattutto il tanto agognato match point!
La trasformazione del successivo punto è l'emblema della partita con Federer in risposta che tenta il tutto per tutto giocando aggressivo e venendo a rete ma viene infilzato dal passante di dritto lungo linea che Roger può soltanto ammirare. Seppi ce l'ha fatta, in 2 ore e 56 minuti ha sconfitto 3 set a 1 il tennista più titolato dell'era Open. Adesso ad aspettarlo agli ottavi c'è la giovane stella di casa, l'australiano Nick Kyrgios che sembra pronto ad onorare i colori di casa. In bocca al lupo Andreas!
