In questi giorni il Ciclismo torna ad essere protagonista. Gli appassionati delle biciclette potranno godersi numerose gare per tutto il periodo primaverile, prima che inizino le grandi corse a tappe. In seguito alla Tirreno-Adriatico da Lido di Camaiore a San Benedetto del Tronto, ci sarà una grande classica del ciclismo: la Milano-Sanremo. La corsa di primavera verrà disputata domenica 22 marzo 2015 con interessanti novità per quanto riguarda il percorso che i corridori dovranno affrontare. La 106ª edizione della Milano-Sanremo tornerà a proporre l'arrivo in Via Roma, situato a soli 2 chilometri dal termine della discesa del Poggio, ma diamo uno sguardo completo a ciò che si troveranno di fronte i ciclisti in corsa.
Milano-Sanremo 2015: percorso e altimetria della 106ª edizione
Il via della corsa ciclistica sarà da Via della Chiesa Rossa a Milano, dopodiché i corridori dovranno percorrere 293 chilometri, transitando da Pavia, Voghera, Tortona e Novi Ligure, prima di affrontare la prima salita di giornata. Si tratterà del Passo del Turchino, situato all'incirca a metà gara, che potrebbe dare il via a qualche fuga da lontano. Si attraverseranno poi diversi comuni della riviera ligure tra cui Varazze, Savona, Spotorno e Alassio, prima di affrontare nell'ordine Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta. Seguirà poi un tratto di continui saliscendi, prima della salita della Cipressa. Questa misurerà 5,65 chilometri, con un dislivello di 234 metri, dove le pendenze medie saranno del 4,1%, con punte massime al 9%.
Il percorso proseguirà poi fino al bivio che porterà fin su al Poggio di Sanremo. Questa salita sarà lunga 3,70 chilometri, con un dislivello di 136 metri, dove le pendenze medie saranno del 3,7%, con punte massime all'8%. Una volta scollinati, i corridori dovranno lanciarsi in discesa, al termine della quale mancheranno soltanto 2 chilometri per giungere sulla linea del traguardo di Sanremo.
L'ultima edizione disputata con arrivo in Via Roma fu nel 2007 e quell'anno vinse lo spagnolo Freire. In questo modo saranno premiati gli attaccanti che proveranno a scattare sull'ultima rampa, tagliando così fuori i velocisti.