L'Italservice PesaroFano si aggiudica la Coppa Italiadi Serie A2, battendo in finale La Cascina Orte ai calci di rigore per 9 a 7, dopo che i tempi regolamentari erano terminati 5 a 5 e i tempi supplementari 7 a 7, decisivi gli errori dal dischetto di Egea e Sampaio.
Dopo la finale persa la scorsa stagione, i marchigiani rompono l'incantesimo de La Cascina Orte dominatrice del girone A di Serie A2, aggiudicandosi la sedicesima edizione del trofeo.
Al PalaTeatro di Villorba coreografia delle grandi occasioni, nonostante l'assenza del Came Dosson eliminato in semifinale, per questa attesissima finale che metteva di fronte la dominatrice del girone A e la sua diretta inseguitrice, rispecchiando le attese grazie allo spettacolo offerto dalle due squadre scese in campo.
Dopo appena 77 secondi di gioco il PesaroFano si porta in vantaggio grazie a Lamedica che sfrutta un errore in disimpegno di Puertas per battere con la punta il portiere viterbese Bragaglia.
Il pareggio dell'Orte arriva 10 minuti più tardi, grazie a Sampaio che soffia il pallone alla retroguardia marchigiana servendo Cesaroni, campione d'Italia Under21 nel 2012, bravo a battere Moretti con un sinistro magistrale.
A fare la partita, però, è il PesaroFano che trova in 30 secondi ben 2 reti, prima con Ganzetti che di tacco batte l'impreparato Bragaglia e poi con Matosevic che in contropiede infila il portiere viterbese sotto le gambe, portando gli uomini di mister Osimani sul 3 a 1.
La reazione dell'Orte arriva subito dopo con Cesaroni che accorcia le distanze grazie all'azione solitaria del solito Sampaio, ma il primo tempo si chiude 4 a 2 per il PesaroFano che nel finale trova la rete nuovamente con Lamedica.
Nella ripresa arriva il risveglio dell'Orte che in apertura inizia la rimonta grazie alla rete di Thomas Egea, ex giocatore dell'Aosta, che batte Moretti con un siluro e nell'arco di 3 minuti Sampaio e Cesaroni confezionano la rimonta attesa, facendo esplodere il palazzetto per lo spettacolo messo in scena e mettendo alle corde gli avversari.
Quando il PesaroFano sembra non averne più arriva a sorpresa il pareggio di capitan Tonidandel, che porta la sfida ai tempi supplementari.
Ai supplementari i ragazzi di mister Diaz sembrano averne di più e si portano avanti nella prima frazione grazie alla rete di Sampaio, 58° stagionale, e nel secondo tempo grazie a Puertas che sembra regalare il trofeo alla squadra viterbese, ma nell'arco di 54 secondi il PesaroFano sfruttando il portiere di movimento riacciuffa ancora i suoi avversari grazie alle reti di Lamedica e Perisic, portando la sfida ai calci di rigore.
Dal dischetto si rivelano infallibili Jelavic e Tonidandel per il PesaroFano, che grazie agli errori di Egea e Sampaio, interrompono la magia dei calci di rigore per l'Orte portandosi a casa la vittoria e la coppa tanto desiderata.