Ecco una nuova puntata delle esternazioni un po’ folli di Oleg Tinkov, il magnate russo proprietario del Team Tinkoff Saxo. Dopo la debacle di Chris Froome nella tappa regina della Vuelta Espana, Tinkov ha lanciato pesanti critiche al campione britannico e alla sua squadra. Un “vergogna” lanciato d’impeto che ha suscitato diverse rimostranze e che ha costretto poi Tinkov ad una marcia indietro una volta scoperto l’infortunio di Froome.
Tinkov: Vergogna alla Sky!
Chris Froome era caduto nei primi km della tappa clou della Vuelta Espana, quella dei cinque colli con arrivo a Cortals d’Encamp, vinta da Mikel Landa e con Fabio Aru in maglia roja.
Nelle ultime tre salite Froome era andato in grave crisi, arrivando al traguardo con oltre otto minuti di distacco dai migliori. Una debacle che poi ha trovato una spiegazione nella mattinata successiva, quando si è scoperto che Froome si era procuratouna frattura al piede proprio in quella caduta ad inizio corsa.
Oleg Tinkov ha immediatamente preso l’occasione per andare giù pesante su Chris Froome, come nel suo ormai conosciuto stile esplosivo. “Ora i critici di Contador staranno zitti. Froome ha appena mostrato cosa vuol dire fare due grandi giri consecutivamente” ha twittato il magnate russo, che poi ha rincarato la dose: “Contador non è stato così vergognoso come Froome oggi, Alberto ha combattuto fino a Parigi.
Questo ragazzo è andato. Vergogna su di voi Team Sky”.
Le scuse di Tinkov
Oleg Tinkov ha poi evidentemente dovuto fare marcia indietro e porgere le sue scuse a Chris Froome, una volta scoperto l’infortunio del vincitore del Tour de France, e che ha causato il suo ritardo e il ritiro dalla Vuelta Espana. “Sono spiacente Froome per i miei tweet sul tuo conto, non sapevo della frattura al piede.
Buon recupero e arrivederci al Tour de France 2016” ha scritto il proprietario della Tinkoff Saxo.
Capitolo chiuso così, almeno per questa volta. Ma l’account Twitter di Tinkov è sempre rovente e pronto a nuove battaglie, polemiche e provocazioni.