Le sconfitte rimediate quest’anno al Tour de France e alla Vuelta Espana non hanno fatto abbassare le mire di Nairo Quintana. Anzi, il colombiano della Movistar, con più di una rivincita da prendersi, è più ambizioso che mai e punta ad un tris di vittorie leggendario per il 2016. I suoi obiettivi principali resteranno sempre le grandi corse a tappe, su tutte il Tour de France, ma Quintana guarda con grande interesse e fiducia anche alle Olimpiadi di Rio, che proporranno un percorso particolarmente adatto agli scalatori.

Due grandi giri, niente è impossibile

Nairo Quintana ha parlato del suo futuro ad un evento in Colombia. Il campione della Movistar ritiene che non sia impossibile puntare a due grandi giri nella stessa stagione. Quest’anno è stata la sua prima volta, con Tour e Vuelta una dietro l’altra concluse al secondo e quarto posto. Un’esperienza che ha convinto Quintana che correre e vincere due grandi giri uno dietro l’altro non è impossibile: “Al Tour ho perso il terreno decisivo nella seconda tappa per colpa di un ventaglio. Alla Vuelta mi sono ammalato, non ero nella condizione migliore, ma sono arrivato comunque quarto. Per ora sarò concentrato soprattutto sul Tour de France, anche se voglio fare anche una grande Vuelta Espana”.

Quintana ha di fatto scoperto le carte della Movistar per la prossima stagione, annunciando una più decisa separazione dei ruoli con Valverde, il leader storico della squadra spagnola: “L’idea è che Valverde vada al Giro d’Italia e poi venga al Tour de France per aiutarmi. Abbiamo provato in differenti situazioni e speriamo che questa sia la migliore per vincere il Tour de France”.

Dunque il progetto Movistar è con Valverde al debutto al Giro d’Italia e Quintana leader unico al Tour de France e alla Vuelta Espana.

Quintana verso le Olimpiadi

Anche Nairo Quintana ha risposto alla chiamata delle Olimpiadi di Rio 2016. Il percorso della prova in linea, durissimo, preannuncia una battaglia straordinaria tra i grandi campioni da corse a tappe, come Nibali, Contador, Froome, Valverde, e il colombiano non mancherà.

“Le Olimpiadi non necessitano di una preparazione specifica, saremo solo due settimane dopo la conclusione del Tour de France” ha analizzato Quintana “Il Tour mi darà il ritmo per poter puntare alla medaglia d’oro delle Olimpiadi. Il Tour e le Olimpiadi saranno i grandi obiettivi della mia stagione, ma farò meno giorni di corsa nella prima parte di stagione per poter arrivare alla Vuelta Espana ancora con energie da spendere”.