E’ ormai imminente l’annuncio ufficiale delle squadre che saranno invitate al Giro d’Italia 2016. Le ultime informazioni danno ormai per certa l’esclusione di una delle quattro squadre Professional italiane (Bardiani, Southeast, Androni e Nippo Fantini) a favore di un team straniero. Al Giro d’Italia parteciperanno le 18 squadre del World Tour più quattro squadre scelte ed invitate dall’organizzazione.
Giro d’Italia, la corsa all’invito
La selezione per ottenere l’invito al Giro d’Italia 2016 è particolarmente serrata. Ricordiamo come funziona la selezione: tutte le 18 squadre che hanno la licenza World Tour hanno il diritto – dovere di correre il Giro d’Italia.
Per completare il gruppo, l’organizzazione ha a disposizione fino a 4 inviti, da distribuire a squadre Professional. La presenza di 4 squadre italiane nella categoria Professional farebbe pensare ad un facile ragionamento nazionalistico, ma non sarà così. Il Giro guarda all’estero e non solo per le partenze, ma anche per distribuire le wildcard. Le 4 squadre Professional italiane sono la Southeast (Pozzato), la Bardiani (Colbrelli), la Androni (Pellizotti) e la Nippo Fantini (Cunego). La Southeast è in una posizione tranquilla, avendo vinto il Campionato italiano a squadre nella scorsa stagione, titolo che assegna di diritto una wildcard al Giro d’Italia in virtù di un accordo tra organizzazione e Federazione.
A meno di una clamorosa marcia indietro dell’organizzazione del Giro, saranno dunque Bardiani, Androni e Nippo a contendersi gli altri due inviti riservati alle squadre italiane. La Bardiani appare in vantaggio: è una squadra tutta giovane e italiana, ha sempre fatto bene alla corsa rosa e già nella scorsa stagione è stata l’unica ad ottenere un en plein di inviti a tutte le corse targate RCS Sport. La partita per l'invito al Giro d'Italia 2016 sembra essere essenzialmente tra Androni e Nippo: la prima ha una grande tradizione, un organico molto rinforzato con gli arrivi di Gavazzi, Ratto e Torres, ma anche l’ombra di due casi di doping nella passata stagione. La Nippo Fantini è una realtà più giovane, con una squadra che deve ancora crescere tecnicamente, ma con un leader di grande impatto come Cunego e con un’immagine non infangata da casi di doping.
L’ultimo posto a disposizione sarà quasi certamente assegnato ad una squadra straniera. Tra le ipotesi in tal senso ci sono quelle della tedesca Bora Argon 18, della polacca CCC Sprandi, e, perché no, della squadra olandese Roompot di Weening e Hoogerland.