Niente da fare, arriva la seconda sconfitta per l'Italia nel 6 Nazioni, il torneo più importante di rugby a livello europeo. Italia-Inghilterra è finita 9-40e questa volta gli azzurri sono riusciti a rimanere in partita soltanto nella prima metà del match. Rispettando tutti i pronostici l'Inghilterra si è aggiudicato questo incontro, mentre l'Italia incassa un altro ko dopo quello con la Francia. Ci sarà occasione per rifarsi in futuro. Il primo tempo, molto emozionante e intenso, si chiude sul 9-11 a favore della nazionale inglese. L'Italia ha combattuto su ogni pallone, riuscendo a contenere il distacco da quella che viene indicata come una delle squadre favorite per la conquista del 6 Nazioni.

Nella ripresa l'Italia ha tentato con coraggio di lottare con l'Inghilterra, ma due mete in rapida successione da parte degli ospiti hanno fatto modo che il divario tra le due squadre diventasse sempre più ampio (9-25). Da lì in poi non c'è stata praticamente più storia, con l'Inghilterra che ha gestito il suo ampio vantaggio chiudendo questo match del Sei Nazioni sul 9-40.

Il calendario delle altre sfide del 6 Nazioni

Dopo questa partita del 6 Nazioni ci sarà un weekend di "riposo" per le nazionali impegnate in questo torneo. L'Italia dovrà ancora affrontare tre partite, nelle quali proverà ad ottenere il suo primo successo. Il prossimo 27 febbraio, sabato, la nazionale allenata da Brunel giocherà ancora una volta in casa, allo Stadio Olimpico di Roma, dove affronterà la Scozia.

Ci saranno migliaia di tifosi italiani sugli spalti pronti a spingere l'Italia verso la grande impresa. Quindi le altre due partite del Sei Nazioni l'Italia le giocherà nel mese di marzo. Sabato 12 si giocherà Irlanda-Italia, altro match nella quale gli azzurri saranno chiamati ad una grande prova, contro una delle squadre più forti del 6 Nazioni.

L'ultimo appuntamento in questa edizione del torneo è in programma invece sabato 19 marzo, quando si giocherà Galles-Italia. La speranza di tutti gli appassionati di rugby italiani è che la nostra nazionale possa raccogliere non solo complimenti ma anche qualche vittoria.