Già brillante interprete del Gp Costa degli Etruschi di una settimana fa, Andrea Fedi ha firmato al Trofeo Laigueglia la sua prima vittoria da professionista. Il corridore pratese del Team Southeast ha conquistato il successo attaccando nella discesa finale da Capo Mele. Fedi è riuscito a staccare il gruppetto degli altri favoriti, tra cui i velocissimi Colbrelli e Bole che hanno occupato le altre posizioni sul podio. Torna tra i protagonisti anche Damiano Cunego.

Ancora Yamamoto in fuga

Il Trofeo Laigueglia è partito alle 11, trovando dopo una trentina di chilometri la classica fuga da lontano.

A partire coraggiosamente all’attacco è stato per primo Nicola Gaffurini (Norda Mg K Vis), seguito da Danilo Celano (Amore & Vita – Selle SMP) e Genki Yamamoto (Nippo – Vini Fantini), il corridore giapponese già in fuga nella corsa di Donoratico. Il terzetto ha raggiunto un vantaggio sui nove minuti, prima della prevedibile rimonta del gruppo che si è concretizzata soprattutto grazie all’impegno della Lampre di Diego Ulissi. Ad una trentina di chilometri dall’arrivo, all’inizio dei tre giri del circuito finale attorno a Laigueglia, il gruppo ha definitivamente annullato la fuga andando a riprendere Gaffurini, l’unico ancora al comando.

L’attacco di Cunego, la stoccata di Fedi

I tre giri finali con Colla Micheri e Capo Mele sono stati intensi e spettacolari.

Prima un attacco di Zardini (Bardiani) in compagnia di Latour (AG2R) ha animato il penultimo passaggio su Colla Micheri, poi è stato Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini) a rompere gli indugi nell’ultima scalata. Il veronese non è riuscito però a fare davvero la differenza e dopo lo scollinamento si è formato al comando un drappello di una decina di uomini, con anche Bole (Nippo – Vini Fantini), Ulissi (Lampre Merida), Colbrelli (Bardiani) e Gavazzi (Androni).

Bole e Colbrelli sono diventati i logici favoriti per lo sprint finale, ma a mettere tutti d’accordo ci ha pensato Andrea Fedi (Southeast). Lo scatto del toscano scendendo da Capo Mele è stata la stoccata decisiva. Per Fedi arriva così la prima vittoria della carriera. Colbrelli ha battuto Bole nella volata dei battuti, con Felline e Gavazzi rimasti fuori dal podio.