La Strade Bianche di ieri è stata vinta per la terza volta da Fabian Cancellara. Ma se c’è stato un corridore che ha entusiasmato per come ha interpretato la corsa, e per quanto sia andato forte, questo è stato sicuramente Gianluca Brambilla. Il corridore della Etixx Quickstep si sta scoprendo ad un livello sempre più alto: dopo aver già vinto a Maiorca, questa Strade Bianche può lanciarlo al definitivo salto di qualità.
Brambilla, sempre più spesso tra i campioni
Gianluca Brambilla è alla sua quarta stagione nella Etixx Quickstep, uno squadrone in cui ha quasi sempre dovuto correre per gli altri.
Ma ora, con questa crescita costante e significativa, per Brambilla stanno aumentando le opportunità di mettersi in mostra. Pur correndo sempre in funzione del suo caposquadra Zdenek Stybar, alla Strade Bianche di ieri è stato superlativo. All’attacco nelle fasi centrali con un gruppetto, poi da solo, raggiunto da Sagan, Cancellara e Stybar e poi di nuovo all’attacco. Solo a 300 metri dall’arrivo è sfumato il sogno di vincere una grande corsa come la Strade Bianche, ma per Brambilla c’è la consapevolezza di poter correre ad un livello che fino a poco tempo fa sembrava lontano. “Naturalmente sono un po’ triste perché non abbiamo vinto, anche se non possiamo dire di aver perso la corsa, perché Cancellara era molto forte.
Ma sono contento di essere stato davanti con questi campioni. E’ qualcosa che succede sempre più spesso dall’inizio dell’anno, e mi motiva per ottenere prima o poi un’altra vittoria” ha raccontato Brambilla.
Stybar: peccato per Gianluca
Anche il capitano della Etixx, Zdenek Stybar, ha rimarcato la grande prova di Gianluca Brambilla durante la Strade Biance; il corridore è stato infattidecisivo nello scacchiere tattico del finale di corsa.
“Quando Gianluca era davanti speravo che potesse vincere. E’ un peccato, ma non dobbiamo incolparci. Salire ancora sul podio alla Strade Bianche mi dà molta fiducia per le prossime corse, sono nella forma in cui devo essere a questo punto della stagione” ha spiegato Stybar. Molto soddisfatto della corsa dei suoi è stato il Ds Davide Bramati: “Siamo stati perfetti, abbiamo fatto una grande corsa con tre corridori nei primi cinque arrivati. Abbiamo già vinto 16 gare e siamo solo ad inizio marzo, questo ci dà una grande motivazione per le prossime corse”.
