Rotto l’incantesimo della maglia iridata con la vittoria ottenuta alla Gand Wevelgem, Peter Sagan arriva al Giro delle Fiandre nelle migliori condizioni psicofisiche. Il Campione del Mondo sarà tra i grandi favoriti della classica dei muri e del pavè, in cui è già arrivato per tre volte tra i primi cinque. La Tinkoff sarà schierata tutta per lui, anche se dovrà fare a meno di Daniele Bennati, una delle pedine più importanti della squadra.

Sagan: Sono sulla strada giusta

La centesima edizione del Giro delle Fiandre è in programma domenica 3 aprile sul percorso già visto nelle ultime quattro edizioni, con l’Oude Kwaremont e il Paterberg a caratterizzare la parte finale.

Forte del successo alla Gand Wevelgem al termine di una fuga di oltre 30 km da lui propiziata, Peter Sagan è nella primissima fila dei pronostici della vigilia. Sarà questa l’occasione giusta per conquistare la tanto inseguita classica monumento che ancora gli sfugge?

“Il Giro delle Fiandre è una corsa molto importante per me e nello scorso fine settimana ho capito di essere sulla strada giusta, dunque sono contento della mia condizione attuale” ha spiegato Sagan nelle rituali dichiarazioni della vigilia. “E’ una corsa imprevedibile, ogni piccolo errore potrebbe essere decisivo” continua Sagan, che smorza i facili entusiasmi che lo vorrebbero facile vincitore ”Gli avversari sono forti e alla fine vincerà solo uno”.

Un Fiandre uomo contro uomo

Pur confidando nel sostegno della squadra, Sagan e la Tinkoff sanno bene che altre formazioni sono complessivamente più attrezzate e qualitative, e che questo potrebbe avere un peso determinante sull’esito della corsa. “Sagan è il nostro leader, abbiamo costruito la squadra attorno a lui. Dovremo fare attenzione fin dall’inizio.

Ci sono alcune grandi squadre che non hanno ancora vinto e ci possiamo aspettare che comandino la corsa” analizza il Ds Tristan Hoffman “Come sempre il Giro delle Fiandre è una corsa dura, ma per le possibilità di Peter ci auguriamo che sia una lotta uomo contro uomo nella parte finale”.

La Tinkoff correrà il Giro delle Fiandre con Trusov, Blythe, Gatto, Bodnar, Brutt, Gogl e naturalmente Peter Sagan.

A completare la formazione ci sarà il fratello del Campione del Mondo, Juray Sagan, che si è guadagnato la sua prima convocazione al Fiandre grazie ad una buona Tre Giorni di La Panne. Non ci sarà invece Daniele Bennati: il corridore aretino si è procurato la frattura di una vertebra alla Milano Sanremo e il suo rientro è ancora lontano.